Via Friuli ritorna a essere la strada dello shopping

Cormòns, due attività commerciali sono partite e altre quattro in previsione Dall’inizio dell’anno sono otto i negozi che hanno aperto nel centro collinare

NS. Fioccano le nuove aperture in via Friuli: due attività commerciali sono già partite e altre quattro sono in previsione. E la storica via emporiale rifiorisce, trainando la ripresa del comparto commerciale di Cormòns che nei primi quattro mesi del 2013 ha tenuto a battesimo dieci imprese commerciali, fra negozi e pubblici esercizi. Un fermento che non è passato inosservato, né in città né all’ufficio commercio di Palazzo Locatelli, dove confermano: «C’è movimento. Tante persone ci hanno chiesto informazioni per aprire una nuova attività». Rispetto alla calma piatta e allo stillicidio di serrande abbassate che ha caratterizzato gli ultimi anni, i primi mesi del 2013 sono partiti con il piede giusto.

Su le serrande Dal 1° gennaio a oggi, hanno aperto i battenti nel centro collinare otto nuove imprese: sei negozi e due attività di commercio on line. Quanto a passaggi di testimone dietro al bancone, sono stati in tutto quattro i cambi di gestione. Sul fronte delle chiusure, invece, nessuno bollettino di guerra: ha chiuso per sempre le saracinesche soltanto un negozio di abbigliamento femminile al civico 83 di viale Friuli. Anche i pubblici esercizi crescono, seppur lievemente. L’offerta di locali ora può contare su altri due bar. All’ufficio commercio hanno registrato anche un subingresso e una cessazione di attività.

Viale Fiuli La nuova primavera di viale Friuli è già sbocciata. È ancora fresco d’inaugurazione “Green point.Go”, al civico 72, che offre fotovoltaico chiavi in mano e biciclette elettriche mentre dalla fine di marzo dietro al bancone del nuovo locale “Thelma&Louise” troviamo la borgnanese Pamela Visintin e Alice Laghi. Al civico 9 è annunciata una nuova gelateria mentre proseguono i lavori in vista dell’apertura di un terzo locale in viale Friuli che offrirà un servizio di enoteca, gelateria e bar. A Palazzo Locatelli sono avviate le pratiche per una nuova attività al posto del negozio di calzature: l’intenzione originaria era quella di aprire un mini- supermercato. Infine c’è la possibilità che spunti in viale Friuli, a giudicare dai manifesti, un negozio di animali esotici, a fianco del fu negozio di scarpe.

Il bilancio Il primo quadrimestre dell’anno è dunque positivo per il comparto cormonese. Ampliando l’analisi anche alle variazioni tendenziali rispetto allo stesso periodo del 2012, si scopre che nell’arco di un anno il numero totale delle attività commerciali e l’offerta dei pubblici esercizi sono sostanzialmente stabili, con un minimo incremento delle prime e un lievissimo calo della seconda. Se al 22 aprile di quest’anno, infatti, le imprese commerciali – negozi ma anche attività on line - registrate a Cormòns sono 152 alla fine di aprile del 2012 erano invece 149, tre in meno. Nel secondo trimestre del 2012, invece, erano 57 i pubblici esercizi. Ora sono tre in meno, ovvero 54, compresi i due circoli privati (Eventualmente in viale Friuli e Vecchia Quercia) e un paio di mense. Una timida inversione di tendenza nel comparto è stata registrata già nel 2012: positivo il saldo fra aperture e cessazioni di negozi (+5), in lieve calo per i locali (-2).

Ilaria Purassanta

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