Via Deganutti, addio crisi. Tutto riapre

Con l’apertura di due nuove attività si è completata la rinascita di via Deganutti. Le ultime vetrine che erano ancora vuote si sono riaccese proprio ieri per dare ospitalità da una parte al ritrovato negozio abiti da sposa, dall’altra alla sede di un’importante agenzia di assicurazioni. E così dopo il rinnovo anni fa del negozio “La bottega del vino”, che ormai offre non solo bottiglie ma anche prelibatezze alimentari, e nel 2012 la riapertura di altri due importanti spazi ora occupati dall’Atelier Casa e dal Laboratorio artigianale di tendaggi e tappezzeria, con l’arrivo delle assicurazioni Axa e dell’Atelier da sposa Zukker, il mosaico della via si è di fatto completato, restituendo nuova vitalità all’intera zona. Una vitalità che non conosceva dal 2006. Per quattro o cinque anni poi la strada era stata costellata di cartelli con la scritta affittasi. Fino alla totale riapertura di tutte le attività datata appunto ieri.
«Negli anni questa via - spiega Paola Alessandrinis, che con la sorella Laura gestisce “Casa Atelier” - era passata un po’ in secondo piano. E purtroppo alcune vetrine importanti erano rimaste vuote per anni. Invece ora, grazie anche ad alcuni importanti ritorni, la strada è finalmente rinata».
Un ritorno è ad esempio quello di Francesca Buzzi che, dopo essersi presa qualche anno di pausa per fare la mamma a tempo pieno, ha riaperto il suo Atelier Zukker (tipico vezzeggiativo austriaco) dedicato agli abiti da sposa (pronti e su misura) ma anche a tutto ciò che fa matrimonio, dall’oggettistica fino all’organizzazione completa del gran giorno. «Il tutto - garantisce Francesca Buzzi - con un occhio alla crisi e quindi tenendo prezzi più che bassi, malgrado una scelta garantita di grande qualità su stoffe e oggettistica varia».
Una costante, quella della qualità artigianale che sembra un po’ il leit motiv di tutta la via, tra l’altro con attività gestite quasi tutte al femminile, forse proprio in onore a quella Cecicila Deganutti alla quale è intitolata la via. «Crediamo molto nella qualità - spiega Loretta Turello del Laboratorio artigianale tendaggi e tappezzeria -. Io e Paola, con Laura, avevano prima le nostre attività al posto della pasticceria Del Torre. Ma il fatto di essere finiti in una strada laterale non ci ha per niente penalizzate. Anzi».
La lezione è dunque che non soltanto qualche via del centro storico pedonale può essere vitale. «Per quanto ci riguarda - spiega Massimiliano Poli, responsabili dell’agenzia di assicurazioni Axa - ci siamo spostati da via dei Torriani puntando decisamente ad avere le vetrine fronte strada, ma anche parcheggi. E qui abbiamo tutto questo. Oltre che un grande passaggio di gente».
Via Deganutti tra auto e pedoni è molto trafficata. E confina di fatto con uno dei nuovi punti di attrazione della città, ovvero quel largo dei Pecile rinato grazie alla nuova sistemazione. Ora in più, in questa via, ci puoi trovare di tutto. Oltre che magari un comodo parcheggio.
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