Venezia, entrato in funzione il sistema Mose: il picco della marea previsto alle 12

VENEZIA. Al suo primo, vero test sul campo, il Mose ha funzionato: mentre ancora la marea sta salendo in mare verso gli annunciati 130 centimetri alle 12.50, la città di Venezia è all’asciutto. A darne notizia è La nuova Venezia.
Il Mose si è chiuso, e dentro la Laguna di Venezia la marea ha smesso di crescere. Lo ha comunicato il Centro maree del Comune. Alle ore 10.00 sono stati misurati alla Diga Sud del Lido 119 centimetri, a Punta Salute, dove si registra il medio mare 69.
Una nuova rilevazione alle ore 10:50 a Punta Salute, di fronte a piazza San Marco, ha rilevato una marea di 0.70 metri sul medio mare. Nello stesso istante alla diga sud di Lido sono rilevati 1.20 sul medio mare. La differenza tra il mare fuori dalle bocche di porto bloccate dal Mose (diga sud porto Lido) e laguna (punta Salute) è quindi di 50 centimetri.
Piazza San Marco è sino ad ora al'asciutto: l'entrata in funzione del Mose ha permesso per ora al "salotto buono" di Venezia di evitare il fenomeno dell'acqua alta.
«Il test è andato bene», ha detto il Provveditore alle opere pubbliche Cinzia Zincone. «Si apprezza una consistente differenza - spiega - di altezza dell'acqua tra la parte difesa dal Mose e quella che non lo è». Un test giudicato positivamente: «non filtra acqua» conclude Zincone.
«È stato emozionante e impressionante veder salire le paratoie del Mose», racconta Elisa Fornari, una giornalista che abita al Lido di Venezia, nella zona degli Alberoni, e che ha visto le operazioni in diretta a poche decine di metri di distanza. «Qui c'è un'atmosfera surreale, non c'è nessuno a riva e la marea continua a crescere - spiega - in bocca di porto l'onda, rinforzata dal forte vento di scirocco, sembrava voler travalicare le paratoie del Mose».
La velocità del vento, che si è mantenuto tra i 110 e i 138 gradi (scirocco) è andata aumentando dalla mezzanotte (6,7 metri/secondo, pari a 24 km/h) fino al massimo di 16,1 metri secondo, pari a 59 km/h delle 10.05.
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