Vacile, dalla caserma al parco fotovoltaico L’obiettivo di Zanet testimonia il passaggio

Si intitola “Bandiere a mezz’asta”, il progetto di Francesco Zanet, fotoreporter e docente di fotografia, non nuovo a iniziative di questo genere. Dopo il teatro Miotto, ad essere immortalata dall’obiettivo del giovane fotografo spilimberghese, è stata la caserma De Gasperi di Vacile, oggi uno dei più maggiori parchi fotovoltaici della regione. Un soggetto interessante “da raccontare”: da qui il reportage che sarà presentato oggi, alle 19, alla Casa dello studente di Spilimbergo. Spiega Zanet: «Non sono mai stato particolarmente attratto dalla fotografia di strutture decadenti, ma in questo caso si trattava di documentare un cambiamento storico, visivo e sostanziale per Spilimbergo». Da qui l’idea di richiedere un permesso all’amministrazione comunale, con il consenso della ditta esecutrice dei lavori e gestrice dell'impianto, la Sg Ambient di Trento, per una ripresa diretta della fasi di demolizione dell'ex caserma e costruzione del nuovo parco fotovoltaico. Il risultato è sorprendente. (g.z.)
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