Un’altra suora di clausura al monastero di Borgo Faris
ATTIMIS. Nuova professione solenne al monastero delle Clarisse sacramentine di Borgo Faris ad Attimis. Si tratta di suor Agnese di Gesù che, dopo otto anni di percorso vocazionale, giunge alla scelta definitiva, per tutta la vita in clausura, con le altre 31 sorelle che nel grande convento seguono la regola di Santa Chiara d’Assisi, fatta di osservanza al Vangelo, povertà, castità e obbedienza.
L’evento si terrà domenica, alle 15.30, nella chiesa del monastero ( ingresso libero). Suor Agnese è originaria di Trieste, dove conduceva una vita normale, fatta di lavoro e amicizie. Determinante per lei è stato il percorso di fede della mamma, degli amici del Cammino neocatecumenale e del parroco don Fabio Ritossa.
Ogni anno nel monastero di Borgo Faris entrano almeno due nuove sorelle, per iniziare un lungo percorso di verifica, che in otto anni passa attraverso il postulandato, il noviziato e cinque anni di professioni temporanee, perché solo le candidate che si sentono pienamente realizzate dalla vita in clausura possono restare per tutta la vita.
Come ebbe a dire un’altra Clarissa, giovani donne trovano in un monastero di clausura «la preghiera continua, nella fraternità, che è il carisma di San Francesco, anche dentro al lavoro, nella condivisione delle fatiche, che diventa condivisione dei problemi di tutte le donne e gli uomini che vivono nel mondo, dai drammi delle famiglie, fino alle tragedie dei profughi, delle guerre, della fame». —
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