Una trattativa per vendere l’ex cinema Ritz

CORDENONS. L’ex cinema Ritz è al centro di due trattative di vendita tra la proprietà e altrettanti imprenditori, un italiano e uno straniero. Si è riaperto in altre parole uno spiraglio nel futuro dello storico stabile che per decenni e fino al 2005, quando fu chiuso, fu una delle tre sale cinematografiche più importanti della provincia, luogo che ha segnato la storia del paese e di intere generazioni che di qui sono passate.
A dare conferma che l’interessamento è Esmeralda Di Risio, proprietaria, assieme alla sorella Maria Elena, dell’ex cinema. Sono le figlie di Luigia De Anna, vedova dell’avvocato Nazario Sauro Di Risio e “decana” della famiglia di imprenditori cordenonesi del ferro, nonché ultima proprietaria dell’immobile di piazza della Vittoria, morta nel 2013 all’età di 78 anni. Sull’identità dei due possibili acquirenti e sul destino dell’ex cinema, compreso ciò in cui lo stesso potrebbe essere trasformato, vi è però uno stretto riserbo.
«Le due trattative sono entrambe delicate – si è limitata a dire l’avvocato Di Risio – e nessuna delle due si è ancora conclusa, per questo è prematuro dire di più».
Non è la prima volta che l’ex cinema finisce al centro dell’interesse di qualche imprenditore, ma per la prima volta ad averci messo gli occhi sopra oltre agli italiani, c’è anche uno straniero.
Cinema D’Andrea prima e durante la seconda guerra, ricostruito negli anni Cinquanta con il nome di cinema Verdi, divenne Ritz negli anni Ottanta quando entrò a far parte del circuito delle tre sale più importanti in provincia, assieme al Capitol e al Verdi di Pordenone, per chiudere senza far troppo chiasso nel 2005.
Pochi mesi prima, a ottobre 2004, a Fiume Veneto era stata inaugurata la nuova era del cinema multisala che spazzò via il vecchio. Da anni lo stabile di piazza della Vittoria è in vendita. Il privato aveva aperto anche alla possibilità che l’edificio (una superficie di 2.500 metri quadri per una cubatura massima consentita dal piano regolatore di circa 4.600 metri cubi) entrasse nel patrimonio del Comune, ma le varie amministrazioni comunali che si sono succedute non hanno manifestato interesse in questo senso.
È rimasta quindi solamente la strada della compravendita con i privati, ma seppur alcuni imprenditori della zona avessero in passato avanzato delle richieste di informazioni, ogni trattativa non era andata a buon fine.
Nel tempo l’intera proprietà De Anna, che in origine constava dell’ex cinema e dell’annesso edificio, è andata smembrandosi. Nel 2013, infatti, l’attuale caffè Ritz è passato in mano a Mirko Zancai, già gestore dal 2003. Quindi nel 2014 lo stesso esercente ha sottoscritto un preliminare di vendita con la proprietà, le sorelle Di Risio, che nel 2019 lo vedrà diventare proprietario anche del piano superiore. Qui Zancai nel 2015 ha riaperto l’ex birreria Monaco, chiusa dal 2005.
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