Una scuola e una via per ricordare Pittini e Varisco
GEMONA. Il cavaliere Andrea Pittini e il commendatore Salvatore Varisco saranno ricordati anche pubblicamente poiché i loro nomi saranno ora legati alla nuova scuola per ’infanzia, e a una via del centro storico.
Lo prevedono due delibere approvate recentemente dalla giunta Urbani che ha voluto così ufficializzare il ricordo di due personalità che si sono distinte nella storia di Gemona e che sono venute a mancare negli ultimi mesi.
Il Cavaliere Pittini, il grande industriale, ricordato per le ferriere di Rivoli di Osoppo, era residente a Piovega di Gemona dove era di fatto partita la sua attività. Proprio la frazione di Piovega ospita la scuola dell’infanzia nuova inaugurata a settembre e che oggi raccoglie i bambini che precedentemente frequentavano i plessi di Campolessi e di via Morgante che ora si chiamerà scuola Andrea Pittini.
«È un riconoscimento – ha spiegato il sindaco Paolo Urbani – che ci è sembrato opportuno e dovuto per un uomo che si è distinto per la sua operosità e i cui successi imprenditoriali hanno permesso di creare lavoro per la nostra gente». Salvatore Varisco, che da assessore regionale si distinse nel periodo del terremoto e negli anni immediatamente successivi, venuto anche lui a mancare lo scorso autunno, verrà ricordato con l’intitolazione della via che collega la corte interna di palazzo Elti con via Bini, un passaggio che ancora non aveva un nome.
«La scelta di una via del centro – spiega il sindaco Urbani – intitolata a Salvatore Varisco è dovuta alla volontà di ricordare il suo impegno per la ricostruzione ed è un ringraziamento alla classe dirigente che lui ha rappresentato, la quale ci ha permesso di ricostruire la nostra città in modo esemplare e oggi orgoglio di tutta la comunità». (p.c.)
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