Una festa amara per il rogo nella chiesa

MANIAGO. Una giornata di grande festa, che si è divisa tra la componente religiosa e quella più ludica (a cura della Pro Maniago), conclusa con i fuochi d’artificio sotto gli occhi di oltre cinquemila persone in piazza Italia. Maniago ha salutato così il ricco calendario di appuntamenti.
Una festa resa quest’anno amara dal rogo della chiesa della Madonna, dove tradizionalmente terminava la processione dell’8 settembre, che però non ha fermato tantissima gente, la quale ha dimostrato tutta la solidarietà a don Paolo Zovatto e ai sacerdoti per l’atto compiuto ai danni della chiesetta alla quale tutta la comunità è legata. Così, la processione, dopo aver sostato davanti alla chiesa ancora chiusa e sotto sequestro, ha fatto rientro al duomo dove straordinariamente si è concluso il corteo.
Sul fronte delle indagini, non trapela alcuna novità. Così come non è ancora stato quantificato l’ammontare dei danni. «Il perito dell’assicurazione ha effettuato un sopralluogo – ha detto don Paolo –, ha verificato i danni e nei prossimi giorni valuterà l’ammontare. La comunità – ha proseguito – è stata toccata dal fatto e mi ha dimostrato segni di vicinanza».
Dopo la processione, la Filarmonica, che ha seguito il corteo religioso, si è intrattenuta davanti la canonica per un breve concerto. Da quel momento è cominciata la festa “pagana” che ha avuto nell’estrazione della tombola e nello spettacolo pirotecnico i due momenti caratterizzanti.
Le due fortunate vincitrici della tombola (che si spartiranno in parti uguali l’ammontare di 1.500 euro) sono Olga Rosa Uliana e Ornella Sanavro, entrambi maniaghesi. «“Un grazie agli scout che hanno venduto le cartelle – ha detto il presidente della Pro, Paolo Pattanaro – e a tutti i volontari che ci hanno dato una mano. Solo per citarne alcuni, l’Ascom, gli esercenti di Maniago, le associazioni sportive e tanti giovani che si sono avvicinati alla Pro».
Piazza piena di gente, infine, per assistere ai fuochi d’artificio. E con i fuochi, si chiude un capitolo per la Pro ma se ne apre un altro tra pochi giorni. «Siamo già proiettati alle prossime attività – ha anticipato Pattanaro –, prima fra tutte la collaborazione con la Festa delle mele antiche che si terrà a Maniago il 9 ottobre».
Il 2017 sarà anche l’anno del rinnovo degli incarichi della Pro. «Dopo 9 anni – ha confessato il presidente – vorrei ci fosse il giusto avvicendamento, per inserire nell’associazione forze e idee nuove. Tutti i giovani che si sono avvicinati in questi giorni alla Pro per dare una mano con Maniago in festa potrebbero essere un valore aggiunto».©RIPRODUZIONE RISERVATA
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