Una bufera su Sacile, strade ridotte a fiumi

Nella notte tra giovedì e ieri il fortunale si è abbattuto per un’ora sulla città. Alberi caduti, traffico in tilt, interi quartieri al buio. Il tam tam su Facebook

SACILE. È arrivata l’“antipasto” di Circe: gradine a San Giovanni del Tempio, strade come fiumi in via Balliana e alberi sradicati in centro città, San Odorico, Cavolano.

Il fortunale si è abbattuto su Sacile giovedì sera dopo le 20: il violento nubifragio ha flagellato per circa un’ora anche i quartieri periferici creando allagamenti a San Liberale, nel sottopasso di San Odorico con auto in panne, black out in interi rioni e piegando alberi.

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Una trentina le chiamate dei cittadini alla stazione dei vigili del fuoco di Pordenone e dalle 23 alle 4 di mattina i pompieri hanno messo in sicurezza la città. «Grazie di cuore alla ventina di vigili del fuoco che sono intervenuti a Sacile – è il messaggio di riconoscenza del sindaco Roberto Ceraolo a nome della comunità –. Sono una risorsa senza prezzo».

L’emergenza. «Un grosso albero del parco Jesse si è abbattuto sul condominio di fronte in via Dante – il primo allarme di Piero Pilloni ai pompieri pocop dopo le 21 –. I vigili del fuoco sono arrivati in 20 minuti e hanno messo in sicurezza la strada con l’autogru arrivata da Udine».

Numerosi gli interventi effettuati sia per allagamenti di una casa a San Liberale e soccorso ad automobilisti che erano rimasti bloccati nel sottopasso a San Odorico. In via Carducci i pompieri hanno segato un albero piegato sulla strada e, nelle stesse ore, via Balliana era impraticabile perché invasa a metà dalla pioggia.

Le situazioni più critiche si sono registrate a San Odorico dove un albero si è abbattuto sulla recinzione della scuola XXXI Ottobre e un altro sul tetto della parrocchia. Un’auto, parcheggiata nelle vicinanze, è stata sepolta dai rami caduti dagli alberi, senza però subire grossi danni.

In via Topaligo un grosso pezzo di lamiera, volato via da una fabbrica vicina è piombato sui fili del telefono, senza, però, tranciarli. Il violento acquazzone ha fatto cadere rami anche sulla Pontebbana e in via Colombo, senza causare per fortuna danni alle auto o recinzioni.

Il vento e la grandine hanno rovesciato la segnaletica e cassonetti lungo le strade. Al buio per qualche ora sono rimaste alcune case a Ronche e Cavolano, dove è stata danneggiata una parte della linea aerea. Dopo un sopralluogo dei tecnici, sarà necessario sostituire anche i due sostegnio del tratto di linea.

Dopo diverse ore di intenso lavoro, la situazione è migliorata. A dare manforte ai pompieri sono stati anche alcuni cittadini che hanno liberato diverse strade dalle ostruzioni create da fogliame e fanghiglia: erano allagate a causa dell’intasamento dei tombini di scolo.

La cronaca in diretta. «Cavolano è per metà al buio», ha testimoniato Lorenzo Contini sul web. Paola Piampiani nel gruppo Facebook “Sei di Sacile se...” ha lanciato l’allame: «Una casa vicina alla mia si è allagata al pian terreno zona San Liberale». Renzo Anna ha aggiornato la cronaca in diretta dell’emergenza maltempo: «Situazione critica scuole a San Odorico».

Giuseppe Spina: «Grandine a San Giovanni del Tempio, chicchi grandi come chicchi d’uva». Cristina Salvatori ha segnalato un albero caduto che sbarrava la strada vicino alla chiesa di Cavolano. Anche in via Canevon alberi di traverso alle vie e Luigi Carbonera ha misurato la forza del vento.

«Una raffica di 82,1 chilometri orari – ha confermato online –. Caduti 41,4 millimetri di pioggia e nella stazione Fontanafredda caduti altri 56,9 millimetri». Erica Modesti: «Sos in zona Ronche, non c’è corrente in casa».

Vegetazione divelta in via Brigata Menotti e nell’area dell’ex scuola Trieste a Vistorta è caduto un albero: altri sacilesi hanno allargato il passaparola.

«Danni a un’auto in piazzetta IV Novembre – ha avvisato il web Alessandra Gargan -: un albero sembra crollato sul parcheggio».

La perturbazione ha interrotto il caldo afoso e disagi, ma ha portato danni. E per i prossimi due giorni non si annuncia nulla di buono.

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