Un pianoforte di meta ’800 “regalo” al teatro Arrigoni

SAN VITO. Un pianoforte risalente alla metà del diciannovesimo secolo, donato al Comune vent’anni fa, è stato presentato ieri sul palco del teatro Arrigoni: l’ente civico l’ha riavuto dopo un lungo periodo di restauro, pagato 25 mila euro. Acquisito l’antico complesso dei Battuti, nei primi anni Novanta, se ne avviò il recupero: allora fu trovato il pianoforte, che la proprietaria, Ariberta Garlatti (che tuttora risiede nell’ambito dello storico complesso), donò al Comune. Lo strumento era stato acquistato tra le due guerre mondiali dalla famiglia Garlatti (che ai Battuti conduceva, in passato, un’attività commerciale). Si tratta di un pianoforte Bachmann realizzato intorno al 1840.
«Fu inizialmente ricoverato da Fontebasso, quindi fu rilevato dalla Longato di Noventa di Piave, che l’ha restaurato», hanno spiegato ieri il sindaco, Antonio Di Bisceglie, e il responsabile dell’area cultura del Comune, Angelo Battel. Dopo anni di lavori (si pensava al restauro della sola struttura, poi si è deciso di riportare agli antichi splendori l’intero pianoforte), di sopralluoghi (il bene culturale è stato visionato dalla Soprintendenza e da esperti) e di risparmi (il conto non era certo poca cosa, ma negli ultimi tre anni si è riusciti a saldarlo), il Bachmann è tornato a San Vito. Il luogo non poteva che essere l’Arrigoni, uno dei fulcri delle attività concertistiche sanvitesi.
Non a caso, la notizia del ritorno del piano è stata tenuta come sorpresa finale alla presentazione della nuova stagione di musica classica (al via oggi, ne riferiamo nelle pagine “Giorno e notte”). Attività concertistica sanvitese che ora avrà a disposizione uno strumento di prestigio in più (il suono del “nuovo” pianoforte si distingue da quelli moderni). Il sindaco aveva appena sottolineato il pieno sostegno alle attività culturali (col costante sostegno di sponsor), nel caso specifico quelle musicali. «San Vito è una comunità che ha una tradizione musicale – ha messo in evidenza –: ha intitolato un teatro a un compositore sanvitese, ha uno dei pochi indirizzi musicali alle scuole medie in circolazione e annovera diversi talenti e formazioni musicali».
Andrea Sartori
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