Un nuovo esorcista per la diocesi: è padre Giusterini

PORDENONE. Padre Luca Giusterini è il nuovo esorcista della diocesi di Pordenone-Concordia: la nomina da parte del vescovo monsignor Giuseppe Pellegrini è avvenuta il 23 settembre scorso. Il monaco è parroco e rettore del santuario della Beata Maria Vergine delle Grazie e fa parte dell’antico ordine monastico di Vallombrosa.
I vallombrosiani hanno il quartiere generale in Toscana e la loro origine risale all’Alto Medioevo. «Il padre generale dell’ordine vallombrosiano desidera aprire un seminario monastico a Pordenone – ha anticipato padre Luca Giusterini –. L’abate generale don Giuseppe Casetta è originario di Visinale e ha concordato il progetto con il vescovo Pellegrini».
Ci sono tre monaci indiani, tutti della congregazione vallombrosana, che danno un aiuto al parroco delle Grazie per potenziare in città la devozione mariana. «Il nostro obiettivo è quello di gettare un ponte religioso, umano, solidale, evangelico – dicono i monaci – tra il santuario e il territorio». I monaci sono sempre attenti al dialogo: con tutte le realtà, anche quelle degli ultimi, cioè i poveri. In un angolo della chiesa, a lato dell’altare maggiore, c’è il punto raccolta alimentare: pasta, latte a lunga conservazione, pelati in scatola destinati a dare un aiuto ai poveri – sempre più numerosi – della città.
«Ci sono tanti parrocchiani volontari che ci danno una mano nelle iniziative che portiamo avanti – don Luca Giusterini è stato in città nel 1987 come studente di teologia –. Apriamo un corso sistematico di catechesi per adulti e poi ci saranno le missioni in parrocchia, con visite nelle case di 3 mila parrocchiani». Evangelizzazione spinta, per dare la speranza in tempi di disincanto. «Tanta gente chiede sostegno a Maria – il parroco del santuario è vicino alla comunità in questo periodo difficile per molti – nel momento della prova. Per la salute, il lavoro, l’unità della famiglia, i figli».
Danno una mano ai monaci l’associazione San Gregorio, gli alpini e un gruppo numeroso di volontari, che consentono di offrire diversi servizi a beneficio di tutte le persone che ruotano attorno alla chiesa delle Grazie.
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