Un libro racconta le meraviglie e la storia di Palazzo D’Aronco
la novitÀ
E’ stato presentato nei giorni scorsi in sala Ajace il volume, scritto da Diana Barillari e Giuseppe Bergamini, dal titolo “Il Palazzo comunale di Udine. Da Nicolò Lionello a Raimondo D’Aronco”. Il libro, per decisione del sindaco Pietro Fontanini e dell’Assessore alla cultura Fabrizio Cigolot, verrà distribuito gratuitamente ai cittadini che ne faranno richiesta. Contestualmente, è stata inaugurata anche la mostra, installata nel salone del Popolo, delle foto scattate al Palazzo da Paolo Brisighelli.
«È indicativo – ha sottolineato l’assessore – che per la presentazione la sala sia così gremita. Erano anni infatti che questo meraviglioso palazzo, la cui realizzazione si deve alla determinazione con cui Raimondo D’Aronco vinse le resistenze dei suoi concittadini, aspettava di essere conosciuto dai cittadini di Udine e dai tanti turisti che, passando per il centro, chiedono informazioni su questo capolavoro del primo Novecento».
«Con questo piccolo ma importante libro – ha aggiunto il sindaco – e con la decisione di donarlo ai cittadini interessati abbiamo voluto rendere omaggio a uno dei più begli edifici della nostra città. Spesso purtroppo non ci rendiamo conto dei capolavori che abbiamo in casa, li diamo per scontati, non li conosciamo davvero. Ritengo che questa pubblicazione fosse doverosa e sono certo che sarà capace di dare a questo straordinario edificio una nuova centralità, sia in termini di partecipazione degli udinesi alla vita politica della città che di richiamo turistico».
A breve l’amministrazione renderà noti i dettagli circa l’intenzione di organizzare delle visite guidate al Palazzo. Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa anche da parte della professoressa Diana Barillari che ha sottolineato come “«quello progettato dal D’Aronco sia un palazzo che nel suo dialogo con le eccellenze architettoniche della piazza e del centro storico, da Palladio a Giovanni da Udine, riesce a essere moderno e assolutamente giovane... un palazzo con la P maiuscola».
“Era ora – ha invece commentato il professore Giuseppe Bergamini – che ci si rendesse conto della necessità di far conoscere i nostri tesori non solo a chi viene da fuori ma agli stessi udinesi. La pubblicazione che oggi abbiamo presentato va in questa direzione e per questo ha un alto valore simbolico. Voglio quindi ringraziare questa Amministrazione per la sensibilità dimostrata nella decisione di diffondere gratuitamente ai cittadini questo piccolo ma importante libro».
«Ho scoperto le meraviglie di palazzo D’Aronco per caso una dozzina di anni fa – ha poi raccontato Paolo Brisighelli – passeggiando per via Rialto; ho alzato lo sguardo e sul primo arco ho visto una foto di mio nonno scolpita nella pietra. Un dirigibile che sorvolava il campanile del castello. Da lì ho cominciato a osservare più attentamente le facciate del palazzo è un po’ alla volta ho scoperto tutti i particolari che ho poi fotografato».
Chi fosse interessato a ritirare una copia del libro può chiamare, a partire dalla fine di marzo, la segreteria del sindaco allo 0432-12772602. —
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto