UdineIdea si rinnova Calcaterra presidente

Dalla protesta alla proposta. Si può sintetizzare così il percorso seguito di Adriana Calcaterra, titolare di Vattolo, eletta, ieri, all’unanimità, alla presidenza di UdineIdea, l’agenzia nata per promuovere il centro commerciale naturale. Al suo fianco, la commerciante che non ha mancato di criticare la giunta Honsell, avrà il vicepresidente Andrea Cumini.

«Ce la metteremo tutta per arrivare alla svolta» ha commentato a caldo la neopresidente assicurando che il nuovo consiglio è «animato da entusiasmo, ottimismo e da tanta voglia di fare». Il punto della situazione per redigere il programma da attuare nei prossimi tre anni, sarà fatto il 18 marzo. «Vogliamo capire quali sono le esigenze della città» sottolinea Calcaterra mettendo in primo piano la campagna acquisti per aumentare il numero di soci che al momento non supera le 60 unità. «Siamo - ripete la presidente - un’associazione senza scopo di lucro, apolitico e aperto a tutti».

A fare i migliori auguri al neo eletto consiglio composto oltre che da Calcaterra e Cumini (Cumini casa) anche da Francesca Bova Conti (Gruppo intimissimi), Marco Bortolin titolare dell’omonima gioielleria, Franco Di Benedetto (bar Gianduia) e i rappresentanti di Confartigianato Udine, Eva Seminara, e del Comune, Luca Mestroni, è stato l’assessore al Commercio Alessandro Venanzi: «Sono convinto - ha detto - che insieme potremo creare una collaborazione forte in un’ottica di sviluppo del commercio in città, in vista della creazione del centro commerciale naturale». Venanzi guarda con fiducia al nuovo consiglio direttivo dell’associazione perché nel gruppo ha percepito «la voglia di lavorare con il Comune come alleati e non più, come è avvenuto in passato, come rivali». Un augurio di buon lavoro per il rilancio del centro alla presidente Calcaterra e alla rinnovata compagine di UdineIdea arriva anche dal presidente di Confcommercio provinciale, Giovanni Da Pozzo, il quale non dimentica di ricordare che «il centro commerciale naturale è nato nel 2012 sulla base del progetto redatto da Terziaria Cat Udine srl, il braccio operativo di Confcommercio». Da qui l’auspicio «che la capacità di imprenditori che conoscono bene Udine e il suo centro storico possa essere elemento portante per sinergie, anche con le istituzioni pubbliche, utili a dare impulso allo sviluppo del commercio e del turismo in città».