Udine, la festa della Guardia di finanza: 803 indagini contro la criminalità

Cerimonia per il 249° anniversario del Corpo. I dati degli ultimi 17 mesi di attività: 151 gli evasori

Viviana Zamarian

Sono i numeri dell’attività operativa svolta dalla Guardia di finanza di Udine a raccontare l’impegno contro la criminalità messo in campo nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023.

Numeri, quelli illustrati durante la cerimonia alla caserma “Rodolfo Breccia”, per il 249esimo anniversario della fondazione del Corpo, dal comandante provinciale il colonnello Enrico Spanò.

Sono stati eseguiti 7.015 interventi ispettivi (di cui 3.492 in materia di corrispettivi telematici) e 803 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: con l’individuazione di 151 evasori e 471 lavoratori in “nero”.

L’anniversario di fondazione, come è stato ribadito nel suo messaggio dal comandante generale, il generale Andrea De Gennaro – per noi Fiamme gialle, è un esercizio di memoria e riaffermazione delle nostre responsabilità.

Memoria perché è un’occasione per guardare al nostro passato, per ricordarci da dove veniamo e la strada fatta fino a oggi, responsabilità che si esprime in modo tangibile nella dedizione e nella professionalità con cui i nostri investigatori si cimentano quotidianamente nelle loro attività».

Un impegno, dunque, a tutto campo. Per quanto riguarda la spesa pubblica, gli interventi sono stati 315, cui si aggiungono 34 indagini delegate dalla magistratura nazionale ed europea. Le frodi scoperte ai danni delle risorse dell’Unione europea ammontano a 1.744.420 euro, mentre quelle relative alla spesa previdenziale e assistenziale sono pari a 35.347 euro.

In materia di reddito di cittadinanza sono stati eseguiti 138 controlli, che hanno consentito di accertare contributi indebitamente percepiti per 859.824 euro e denunciare 104 responsabili.

In materia di riciclaggio e auto-riciclaggio sono stati eseguiti 17 interventi, che hanno portato alla denuncia di 26 persone (per un valore di 1.566.519 euro di riciclaggio accertato), di cui 2 tratte in arresto. In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 16 soggetti, con la richiesta di provvedimenti di sequestro per 560.000 euro nei confronti di 3 persone.

Il colonnello Spanò, dopo aver rivolto un indirizzo di saluto a tutte le Fiamme gialle e alle autorità intervenute, ha consegnato alcune ricompense individuali ai Finanzieri che hanno contribuito, con impegno e professionalità, al raggiungimento di pregevoli risultati operativi.

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