Udine, investito ragazzo di 17 anni: è gravissimo

UDINE. Un ragazzo di diciassette anni è ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Santa Maria della Misericordia a seguito di un incidente stradale che si è verificato ieri in via Baldasseria Bassa.
Mancavano pochi minuti a mezzogiorno, quando un’auto che proveniva dal centro cittadino e si stava dirigendo verso Sant’Ulderico ha urtato il giovane che stava camminando e si trovava nel tratto di strada compreso tra i numeri civici 49 e 53. L’impatto è stato frontale e molto forte, tanto che il parabrezza della vettura, una Punto rossa appartenente a una cooperativa, si è rotto. Il conducente, un cinquantenne udinese, si è subito fermato per prestare i primi soccorsi al ragazzo finito sull’asfalto. Poco dopo è arrivata anche l’ambulanza inviata dal 118 insieme a un auto con a bordo un medico.
Le condizioni del diciassettenne sono parse serie sin dai primi istanti. Il personale sanitario ha dapprima cercato di stabilizzare le sue condizioni. Poi la corsa con le sirene accese verso pronto soccorso. Il giovane è stato accolto nel reparto di terapia intensiva e i medici, dopo aver riscontrato un importante trauma cranico e diverse altre ferite, si sono riservati la prognosi.
In via Baldasseria Bassa, intanto, sono intervenute due pattuglie della polizia municipale. Gli agenti, per poter effettuare rilievi e misurazioni, hanno chiuso la strada per un’ora circa. Hanno anche ascoltato il racconto dell’uomo che era al voltante della Punto e quello di altri due automobilisti che hanno assistito allo scontro.
Tutte le informazioni raccolte, unite ai dati tecnici, serviranno a ricostruire la dinamica dello scontro che, al momento, è tutt’altro che chiara. Nel punto in cui si è verificato l’incidente non ci sono strisce pedonali e la strada è pressoché rettilinea e solo poco più avanti inizia una curva dolce. Il conducente dell’auto che ha urtato il diciassettenne ha dichiarato di esserselo trovato di fronte all’improvviso.
Sarà poi compito della Municipale chiarire, anche attraverso le testimonianze e con l’aiuto della madre del ragazzo (la famiglia risiede a poca distanza dal luogo dell’investimento), tutta una serie di aspetti ancora oscuri.
I vigili urbani hanno informato dell’accaduto la Procura della Repubblica e, in particolare, il sostituto procuratore Lucia Terzariol che nei prossimi giorni valuterà la posizione del cinquantenne udinese.
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