Udine, Friuli Doc è sempre più vicino: primi gazebo in piazza Venerio

A tre settimane dall’inaugurazione via agli allestimenti della kermesse. Venerdì tocca a piazza XX settembre, quindi a Largo Ospedale Vecchio

Mancano esattamente tre settimane all’inaugurazione ufficiale dell’edizione 2024 di Friuli Doc – prevista a Udine da giovedì 12 a domenica 15 settembre –, ma la manifestazione sta già iniziando a prendere forma, con gli allestimenti delle prime strutture nel cuore del centro storico udinese.

L’amministrazione comunale ha infatti dato mandato di procedere con il montaggio delle prime tensostrutture che ospiteranno le eccellenze enogastronomiche del territorio regionale in occasione del trentennale della kermesse di settore più importante del Friuli Venezia Giulia.

Piazza Venerio, in particolare, rappresenta la prima tappa del percorso di avvicinamento alla manifestazione che, appunto, ha visto il suo esordio nel lontano 1994. La piazza infatti, che quest’anno rappresenterà una vetrina di straordinarie eccellenze del territorio, ha visto nella mattinata di ieri il montaggio della prima tensostruttura di Friuli Doc.

A piazza Venerio farà seguito nella giornata di domani piazza XX Settembre, e all’inizio della prossima settimana cominceranno anche i primi allestimenti in Largo Ospedale Vecchio, in quest'ultimo caso in aree non interessate dalla viabilità.

Per il resto dell’area che ospiterà la trentesima edizione di Friuli Doc, il montaggio degli stand e delle strutture partirà come di consueto all’inizio della settimana della manifestazione, mentre sul piazzale del Castello si inizierà con qualche giorno di anticipo, il venerdì.

«Quest’anno, per i trent’anni di Friuli Doc, realizzeremo una manifestazione più ampia, con molti più eventi e una mappa più organizzata, che favorisca il pieno godimento della kermesse per i turisti e i visitatori da fuori regione», spiega Alessandro Venanzi, vicesindaco e assessore ai grandi eventi. «Per questo abbiamo voluto ottimizzare anche l’organizzazione e il cronoprogramma degli allestimenti, prendendoci decisamente d’anticipo».

Metùà di piazza Venerio, vale la pena di ricordarlo, sarà dedicata agli stand coordinati dal “Sistema San Daniele”: ci sarà ovviamente il prosciutto famoso in tutto il mondo, ma anche la promozione turistica ed economica della città. Oltre al San Daniele e ai vini bianchi del Collio, poi, spazio a un grande ritorno che saprà raccogliere grandi consensi. Dopo una lunga assenza stanno già scaldando le griglie i pescatori di Marano Lagunare, con il loro pesce fresco e in particolare gli amatissimi “fasolari”.

A fianco a loro l’ennesimo grande classico dei menù made in Friuli, il frico di Carpacco. Gli esperti cucinieri della località del lungo Tagliamento, capaci di orchestrare una vera propria catena di montaggio del frico, saranno a completa disposizione dei fan del più famoso piatto tipico friulano.

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