Maxi controlli a Udine: arresti, sequestri e denunce in Borgo Stazione
Operazione interforze della Polizia di Stato con Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia locale. Arrestato un cittadino straniero per spaccio, denunciata una donna italiana e sequestrate armi in un caso di violenza domestica

Una vasta operazione di controllo straordinario del territorio, disposta dal Questore di Udine e svolta nella serata di ieri, ha visto impegnate le forze dell’ordine nel quartiere di Borgo Stazione. In campo, oltre al personale della Questura, anche i Carabinieri, le unità cinofile della Guardia di Finanza e la Polizia locale.
Durante i controlli sono stati verificati 4 esercizi pubblici e identificate 206 persone. Una cittadina italiana è stata denunciata per violazione del divieto di ritorno nel Comune di Udine. Inoltre, tra i cespugli è stato rinvenuto e sequestrato un panetto di hashish di circa un etto.
L’arresto per spaccio
Nei giorni scorsi, nel corso di un altro intervento antidroga nella zona del Parco Martiri delle Foibe e viale Ungheria, la Squadra Mobile aveva sorpreso un 31enne pakistano senza fissa dimora a cedere sostanze stupefacenti. L’uomo è stato trovato con 74 grammi di hashish, 3 grammi di cocaina già suddivisi in dosi, un bilancino di precisione e 155 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio.
Arrestato e portato in carcere, il Gip ha disposto nei suoi confronti la misura del divieto di dimora in tutta la regione Friuli Venezia Giulia. Contestualmente, essendo già destinatario di un rigetto della richiesta di protezione internazionale, è stato accompagnato al CPR di Gradisca d’Isonzo in vista del rimpatrio.
Il caso di violenza domestica
Sempre ieri, una cittadina udinese si è rivolta alla Questura denunciando le violenze subite da un’amica da parte del figlio sessantenne, rientrato in Italia dalla Francia. Gli agenti hanno perquisito l’abitazione della vittima trovando l’uomo all’interno, in possesso di un pugnale e di un tagliacarte con i quali avrebbe minacciato sia la madre che l’amica.
Le armi sono state sequestrate e l’uomo deferito all’autorità giudiziaria per minacce aggravate, violenza privata, violazione di domicilio e detenzione abusiva di armi. Nei suoi confronti è stato disposto l’ammonimento per violenza domestica e l’allontanamento immediato dalla casa familiare.
L’operazione rientra nel quadro dei servizi straordinari di prevenzione e sicurezza disposti dal Questore per garantire il presidio delle aree più sensibili della città.
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