Udine invasa dai Bulldog francesi: in Castello il primo raduno da record

Più di 70 cani e 200 persone per l’evento organizzato dalla Casa della contadinanza. Cecchini: «Un successo che ci ha sorpreso»

Oltre 76 cani iscritti e più di 200 bipedi, tra proprietari e simpatizzanti. Il primo raduno udinese di Bulldog francesi in castello è andato ben oltre le aspettative degli organizzatori, Marco Cecchini e Julia Alves, gestori della Casa della contadinanza.

Complice anche la bella giornata, domenica mattina, 9 novembre, la spianata d’erba era piena di allegria e dell’abbaio felice dei cani. «Abbiamo un bulldog francese di nome Hamburger – racconta Cecchini –, che è la mascotte della Casa della contadinanza, e amici con la stessa razza di cane. Così abbiamo pensato a un raduno in città, visto che non ne era mai stato organizzato uno. Abbiamo unito anche una parte solidaristica a favore dei volontari dell’Enpa e dei cani meno fortunati. Sinceramente non ci aspettavamo un tale successo, con ospiti arrivati dal Veneto oltre che da tutto il Friuli».

Dopo un brindisi offerto con la Ribolla gialla, è stato premiato il più giovane bulldog iscritto, il più anziano, la famiglia più numerosa (un proprietario ne aveva quattro) e anche il primo iscritto. A portare il saluto del Comune c’era l’assessore Rosi Toffano, sono intervenuti anche il nutrizionista agrotecnico Roberto Bettuzzi e la presidente dell’Enpa Elena Riggi. Una foto di gruppo e l’appuntamento alla prossima edizione, magari già in primavera.

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