Udine, ammissioni alla maturità: giro di vite allo Stringher

Sono 25 gli studenti respinti, al Malignani esclusi 12. Complessivamente 70 Terminati gli scioperi degli scrutini, le valutazioni proseguiranno fino a domani

UDINE. Manca solo una manciata di giorni all’inizio delle prove di maturità e, ieri sera, sono finalmente stati esposti tutti i cartelloni con i nominativi degli studenti che mercoledì prossimo si ritroveranno per una delle ultime volte sui banchi di scuola per affrontare la prima prova di maturità.

La classifica degli ammessi

La “maglia nera” dei non ammessi quest’anno se l’aggiudica l’istituto Stringher, con ben 25 alunni respinti, che quindi dovranno ripetere la classe quinta. Su 321 studenti iscritti alle 17 quinte, infatti, quasi l’8 per cento resterà al palo, mentre gli altri 296 compagni possono approfittare ancora di qualche giorno di studio prima del rush finale.

Tra i non ammessi - va comunque precisato - rientrano anche tutti quegli studenti che non hanno raggiunto il minimo di frequenza necessario per terminare l’anno scolastico o che, nel frattempo, si sono ritirati.

Al secondo posto si classifica il Malignani: sono solo 12, cioè il 3,1 per cento quest’anno (nel 2014 erano ben 19) i non ammessi al tanto agognato test finale. Su 383 studenti suddivisi in 19 classi quinte, 371 sono stati valutati positivamente.

Al Sello 184 studenti su 190 - le quinte sono nove - sono stati ammessi alle prove di maturità, mentre al Deganutti dei 107 alunni delle cinque classi finali quattro possono già iniziare le vacanze.

Al Ceconi, su 8 classi e un totale di 150 studenti circa, saranno 11 a non sottoporsi alle prove di maturità, di cui però solo uno per demerito. Passando al centro studi, i maturandi del 2015 allo scientifico Marinelli sono 292, sul totale di 294 iscritti, dunque solo due i non ammessi.

Tutti bravi anche al Percoto e al Copernico, dove solo uno studente per istituto non parteciperà all’esame finale: 237 su 238 alunni al liceo di via Leicht e 214 su 215 al Copernico cominceranno le loro “ultime” fatiche alla metà di questa settimana.

Tutti ammessi, infine, sia allo Stellini che allo Zanon. Al liceo classico i maturandi sono 123 e 170 quelli delle nove classi dello Zanon. Fine della suspence ieri pomeriggio anche per i ragazzi del Marinoni: su 112 alunni in sei classi quinte, sono 11 i non ammessi, che spianano la strada alla “carica dei 101”, i compagni pronti ad affrontare la maturità.

Caos scrutini al termine

Nel frattempo, sono terminati con ieri gli scioperi degli scrutini, ma le valutazioni comunque proseguiranno almeno fino a domani. La protesta degli insegnanti che si oppongono al decreto della “Buona Scuola” di Renzi è partita a singhiozzo nei primi giorni della settimana, ma in concomitanza con l’ultimo giorno di lezione, si è allargata.

Le classi finali dei cicli conclusivi sono rimaste fuori dall’azione sindacale, ma per tutte le altre, invece, la faccenda potrebbe complicarsi: se gli scrutini dovevano infatti terminare ieri, gli scioperi di alcuni docenti stanno facendo slittare di qualche giorno i cartelloni delle valutazioni finali.

Venerdì al Deganutti (giovedì la scuola ha dedicato l’intera giornata a scrutinare le quinte) sono saltate diverse classi, i cui consigli dovranno essere riconvocati ad almeno 48 ore di distanza dallo sciopero, in questo modo si va incontro anche all’eventualità che le riunioni si accavallino con le prove d’esame di maturità ai nastri di partenza mercoledì.

In stand by anche le valutazioni delle classi (dalle prime alle quarte) del Marinoni, tutte sospese a causa degli scioperi: i consigli si dovranno riunire nuovamente la prossima settimana e i risultati non saranno disponibili prima di sabato.

Anche allo Stringher sono stati registrati alcuni disagi, tanto che difficilmente prima di martedì, saranno pubblicati i risultati finali degli studenti. Nei prossimi giorni, comunque, i ragazzi potranno cominciare il viavai davanti alle proprie scuole per consultare i risultati degli scrutini e scoprire se sono stati promossi, bocciati oppure se c’è qualche “buca” da recuperare nel corso dell’estate.

Ancora un po' di pazienza invece per gli studenti del Malignani, che dovranno rimanere con il fiato sospeso fino al 23 giugno prima di conoscere il verdetto finale.

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