Tutto esaurito nella città dei mercatini

Dopo lo svuota soffitte e l’antiquariato, arrivano il Mercato europeo, gli eventi legati al Giro e il cibo da strada al Galvani

Pordenone città dei mercatini: lo è ogni ultima domenica del mese per lo svuota soffitte a cura della Pro loco Pordenone e l’antiquariato della Propordenone. Lo sarà tanto più a maggio, con tre nuovi appuntamenti.

I mercatini mensili. Domenica, complice anche il bel tempo, tutto esaurito. Lo svuota soffitte, oltre a piazza Risorgimento, comprende via Santa Caterina fino a piazza Costantini, una parte di via Trento e il parcheggio all’imbocco di viale Cossetti.

«Sono 150 le bancarelle che mensilmente affollano la zona – ha spiegato il presidente Gianfranco Tonus – e dobbiamo dire di no, in media a 30, 40 richieste che ci arrivano anche da Trieste, Belluno, Treviso. Nella graduatoria prediligiamo i pordenonesi e chi è iscritto all’associazione. Poi, man mano apriamo anche agli altri». Lo scopo principale è dare l’opportunità di sbarazzarsi di qualcosa che non si usa più, ma tra i partecipanti ci sono anche associazioni e parrocchie che raccolgono fondi a fini benefici. Vanno per la maggiore abbigliamento, calzature, libri e oggetti per la cucina a prezzi da vero “fuori tutto”.

Pienone anche in corso Vittorio dove, dalla metà fino a piazzetta San Marco, è il regno dell’antiquariato: un’ottantina di bancarelle dove va per la maggiore mobilio (anche di grandi dimensioni), porcellane, quadri, oggettistica e qualche prodotto di modernariato come strumenti di riproduzione musicale, vinili, ma anche libri e bigiotteria.

Mercato europeo. Il prossimo weekend torna l’appuntamento con i sapori e i gusti provenienti da tutt’Europa: a Pordenone, da venerdì 5 a domenica 7 maggio ci sarà “Pordenone chiama Europa 2017”. Prodotti alimentari e non solo riempiranno il centro città: 130 gli operatori attesi da Austria, Belgio, Bulgaria, Estonia, Finlandia, Francia, Grecia, Irlanda, Israele, Lituania, Olanda, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Spagna, Ungheria, oltre a una rappresentanza di diverse regioni italiane.

Si dislocheranno tra piazza XX Settembre, piazzetta Cavour, via Cesare Battisti, parte di via Mazzini e di viale Martelli. L’allestimento degli stand comincerà già giovedì pomeriggio e dalle 13 scatteranno le modifiche a viabilità e sosta.

Da giovedì fino alla mattina di lunedì 8 maggio divieto di sosta in piazza XX Settembre, via Battisti, piazzetta Cavour, via Mazzini, borgo Sant’Antonio, viale Martelli, viale Cossetti (tranne alcuni metri adiacenti all’hotel Moderno per la sosta dei taxi) e piazzetta dei Domenicani. Sempre da giovedì, ma dalle 16, divieto di transito in via Mazzini, viale Martelli, via dei Molini, piazza della Motta e viale Cossetti. Il consueto mercato cittadino del sabato vedrà lo spostamento di alcune bancarelle e la conseguente modifica alla viabilità per tutta la mattinata in piazza Risorgimento, viale Trento, viale Trieste e piazzale Ellero.

Streeat food in rosa. Dal 19 al 21 maggio, nel’ambito delle iniziative per il Giro d’Italia, al parco Galvani parcheggeranno camion, furgoncini e ape car itineranti allestiti come vere e proprie cucine mobili. Saranno 25 gli artigiani dell’enogastronomia che, da tutt’Italia, si daranno appuntamento a Pordenone per proporre un’esperienza enogastronomica totale, adatta a tutti, con piatti vegani, vegetariani, gluten-free e senza lattosio.

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