Tutti a tavola con le delizie dei mulini

SUTRIO. La cultura contadina e la lavorazione del grano saranno domani al centro di un nuovo e atteso nuovo appuntamento: Farine di flôr, mulini, farine e delizie della Carnia”. Protagonisti la...

SUTRIO. La cultura contadina e la lavorazione del grano saranno domani al centro di un nuovo e atteso nuovo appuntamento: Farine di flôr, mulini, farine e delizie della Carnia”. Protagonisti la farina e tutti i suoi impieghi in campo gastronomico, dalla polenta ai biscotti. Saranno presenti vari punti di degustazione, dislocati all’interno del paese “dai marangons”, con svariati menù a base di farina. Apertura della manifestazione alle 10, con vendita coupon per le degustazioni fino alle 16.30; chiusura stand gastronomici alle 18.

Dopo il legno e i presepi, Sutrio si affaccia alla ribalta turistica con la gastronomia. Questa volta propone i mulini della Carnia, la cui esistenza in montagna, di proprietà della chiesa, è datata sin dal 1200. Mulini per la macinazione e la frantumazione dei cereali, poi, sotto Venezia, i mulini prolificarono in tutte le vallate, alcuni giungendo sino a noi: Mulin didatic di Glemone, Mulin di Socleif, Mulin di Croce, Mulin dal Flec, Mulin di Dimponc, Mulin dai Moras.

L’Alta valle del But ha iniziato mille anni fa la coltivazione dei cereali e da quest’antica tradizione ha tratto quei sapori che oggi ci vengono proposti dalle tante aziende che orbitano attorno ai mulini per la produzione di pane, torte, biscotti ed altre prelibatezze.

Questi piatti potranno essere assaporati nei ristoranti della zona e negli stand in paese. Qualche anticipazione: jota di zucca in ciotola di pane casereccio (Mulin di Glemone), grissini di resiutta con formaggio Pastorut (Mulino di Socchieve), biscotti del parco (Mulin di Croce), Plume di soreli e pete di frices (Mulin dal Flec) grissini alle 10 farine con formaggio salato (Mulin di Dimponc), grissini alle erbe di Carnia con formadi salât (Mulin dai Moras).

Gino Grillo

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