Tutte le torte sono esaurite, costretto alla chiusura forzata domenicale il Cafè Sacher di Trieste

Il locale ha esaurito prima del previsto la fornitura di torte da servire ai tavoli a causa del successo «andato oltre le nostre previsioni e aspettative»

Laura Tonero
Il Caffè Sacher chiuso domenica 4 giugno per esaurimento torte (Silvano)
Il Caffè Sacher chiuso domenica 4 giugno per esaurimento torte (Silvano)

Chiusura “forzata” oggi, domenica 4 giugno, per il Caffè Sacher imposta dal fatto che il locale ha esaurito prima del previsto la fornitura di torte da servire ai tavoli. Un successo, quindi, «andato oltre le nostre previsioni e aspettative, e che non può che farci tanto piacere», ammette uno dei titolari, Dizzi Alfons.

La fornitura di torte

In pratica, facendo delle valutazioni assieme al laboratorio ufficiale di Cafè Sacher a Vienna, era stata definita una determinata fornitura di torte da servire al tavolo ‒ diverse da quelle vendibili intere, perché già divise in porzioni, con un medaglione di cioccolato logato su ogni fetta ‒ , ma l’afflusso di clienti dallo scorso giovedì, giorno dell’inaugurazione, è stato tale e le ordinazioni così tante che la fornitura è terminata prima del previsto.

Il laboratorio viennese

Il laboratorio viennese, da dove tre volte alla settimana partono i prodotti alla volta del Caffè Sacher di Trieste, chiude il venerdì pomeriggio, quindi sabato non è stato possibile provvedere a un ulteriore approvvigionamento.

Per lunedì è prevista la regolare giornata di riposo per il nuovo locale di via Dante. Martedì, forte delle centinaia di torte in arrivo lunedì pomeriggio, il Caffè Sacher riaprirà regolarmente.

Una curiosità: «Circa il 90% dei clienti venuti a farci visita in questi primi giorni era triestino ‒ indica Alfons ‒, e per noi questa è una grande gioia».

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