Tutta la famiglia Pellizotti a tifare

La moglie, i figli e i genitori sulla salita conclusiva

SELLA NEVEA. In attesa fra le migliaia di spettatori assiepati sui tornanti più impegnativi della salita dedicata ai Malgari del Friuli Venezia, un gruppo “speciale” che più degli altri ha vissuto la corsa: la famiglia di Franco Pellizotti. Una giornata di grande speranza per loro e, poi, il rammarico per quella caduta che ha annullato il tentativo del corridore friulano di scrollarsi di dosso il gruppo della maglia rosa.

Mamma Liliana in attesa del campione ci informa che Pellizzotti è partito con una grande voglia di dimenticare la cronometro di sabato. «Mi ha detto che è stata la sua più brutta gara dal 2009 ad oggi. L'altra sera abbiamo cenato assieme e l’ho visto molto concentrato, ma non ha parlato della corsa e non ha promesso nulla». E papà Giacomo aggiunge: «Non pensava di perdere tutto quel tempo nella crono, ma ora si impegnerà per recuperare». Non si è, invece, sbilanciata in previsioni, anche per scaramanzia, la moglie Claudia, molto impegnata a badare ai figlioli, Giacomo, il più grandicello, e Giorgia, una splendida bimba dai lunghi cappelli biondi che s'è divertita un mondo a indossare un cappello alpino come quello del nonno.

Franco, dal canto suo, ha fatto quello che tutti si aspettavano: attaccare. Ma poi quella caduta nella lunga discesa dal Cason di Lanza ha spento le speranze dei suoi tifosi, che, quando è passato sulle dure rampe finali che conducono al traguardo, lo hanno applaudito a lungo e incitato. Il loro Franco non li aveva traditi.(g.m.)

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