Turismo, nasce il consorzio unico

Affidata a Lignano holiday la cura dell’offerta della riviera friulana
LIGNANO. Si presenteranno uniti sotto l’unica bandiera del Consorzio Lignano holiday. Perché solamente così la promozione e la commercializzazione della località balneare sarà ancora più competitiva e incisiva nei mercati internazionali.

Nei giorni scorsi è stata infatti siglata la fusione dei Consorzi del ricettivo di Lignano. Nello studio del notaio Giovanna Menazzi, alla presenza di molti albergatori della riviera friulana, il Consorzio alberghi Lignano (Cal), fondato nei primi anni 2000, ha cambiato la denominazione sociale in Consorzio unico Lignano holiday approvando il nuovo statuto.

Il nuovo Lignano holiday raggrupperà dunque i soci del Cal e del Consorzio locazioni turistiche Lignano (Ltl), che ha alle spalle 45 anni di storia.

L’obiettivo è quello di continuare a migliorare e promuovere l’offerta della riviera friulana.

L’albergatrice Francesca Zaghis continuerà a mantenere l’operatività durante la stagione estiva in qualità di presidente, come spiegano Alberto Valentinis, presidente del Cal, ed Enrico Salavaori presidente del Ltl, in attesa di azzerare i direttivi e di procedere a nuove elezioni entro breve.

«Sono passati tanti anni, alcuni dei quali anche di divergenze sulle strategie da prendere prima di arrivare a tale obiettivo – dichiarano gli attori protagonisti di questo storica svolta per la città tra i quali il presidente di Confcommercio Lignano Enrico Guerin –, il più ragionevole e logico per una Lignano unita che ha voglia di lavorare. Un tavolo di lavoro unico, quindi, sul quale faremo sistema in sinergia ad altri attori e istituzioni per far conoscere in Italia e in Europa le bellezze naturali di Lignano e la ricca offerta commerciale e di strutture ricettive».

Un solo Consorzio, dunque, per promuovere l’intera offerta ricettiva di tutte le strutture associate. L’auspicio ora è che queste possano aumentare per realizzar un vero gioco di squadra.

Uniti, insomma, si vince. Ne sono convinti gli operatori, gli albergatori e tutti coloro che a questa sfida ci hanno creduto e in questi anni hanno lottato per vincerla.

Basta divisioni. Si punta insieme a rendere ancora più competitiva la città.

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