Truffe in serie ai fornitori Chiesti 13 anni di carcere

All’interno della ditta Tecnostaf di Pordenone, fallita il 5 dicembre 2013, operava un’associazione per delinquere che ha truffato in serie 22 aziende fornitrici, fra Veneto e Fvg, rivendendo a terzi la merce non pagata (del valore di 700 mila euro). È il meccanismo svelato dal pm Federico Facchin, che ieri ha concluso, dinanzi al tribunale collegiale, per la condanna di quattro imputati e l’assoluzione del quinto. Complessivamente le richieste dell’accusa ammontano a tredici anni e dieci mesi di reclusione: sei anni per Giovanni Romanelli, 57 anni, di Fiume Veneto (avvocato Federico Plaino), quattro anni per Massimo De Simone, 57 anni, di Codroipo (avvocato Cristiano Leone), 3 anni e 3 mesi per Claudio Duz, 39 anni di Morsano al Tagliamento (avvocato Paolo Luisa Vissat), 7 mesi per le sole ipotesi di truffa e falso per Luigi Guarracino, 54 anni, di Polcenigo (avvocato Pierfrancesco Scatà). Il processo è stato rinviato per repliche e sentenza a metà luglio. —

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