Truffa del finto agente di polizia postale: imprenditrice perde 18 mila euro
Vittima del raggiro un donna classe 1958 di Remanzacco. Il malvivente l’ha convinta a effettuare tre bonifici in due giorni

Squilla il telefono e il numero è sconosciuto: dall’altro capo del filo si presenta un sedicente ispettore della polizia postale, ignoto, che convince la donna a effettuare un bonifico.
Il copione è sempre più o meno lo stesso: a cadere nel raggiro, questa volta, è una donna, un’imprenditrice agricola, classe 1958, che lunedì 22 settembre ha presentato denuncia ai carabinieri di Remanzacco per i fatti avvenuti tra il 18 e il 19 settembre scorso.
Le chiamate ricevute, infatti, sono state più d’una: la prima, il 18, con il finto ispettore che l’ha convinta a effettuare un bonifico di 7 mila euro, la seconda, il giorno stesso ma qualche ora dopo, ha portato a un altro bonifico di 8 mila euro e la terza il giorno successivo, persi ulteriori 3 mila euro.
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