Il trionfo di Angela: vince a Baritalia 2025 proponendo un cocktail con la grappa Nonino

Si dice che l’arte di vincere si impara nelle sconfitte. Angela Tion ha scelto un’altra strada: vincere subito, senza sconfitte. Già, perché la barlady udinese si è imposta al suo primo concorso nazionale mettendo dietro di sè ben 104 avversari.

Un vero trionfo per questa 35enne anni che ha portato sul podio più alto la bandiera di Udine a “Baritalia 2025”. Oltre 100 come detto i professionisti che hanno preso parte alla quarta tappa dell’edizione 2025 del laboratorio itinerante di miscelazione, approdato a Torino.

La gara quest’anno aveva come tema “Back to Basics”, una sorta di ritorno alle radici del mestiere, ed era incentrata su tre punti focali: la riscoperta dei drink essenziali, la valorizzazione degli ingredienti e il senso di ospitalità dei bartender.

Angela Tion ha conquistato i 10 giudici presenti, proponendo un cocktail a base di grappa Nonino. Pur avendo gareggiato come seconda assoluta, il suo cocktail è rimasto impresso nella mente e nel palato. E così alla fine la somma dei voti dei giudici, ha portato Angela sul trono della manifestazione. Una vittoria per certi versi anche clamorosa. «Ero alla mia prima gara – confida Tion – e di fronte avevo grandi professionisti, tutti abituati a competizione del genere. Speravo in un buon piazzamento ma di certo non pensavo di poter conquistare addirittura il primo posto - ha ammesso la 35enne -. Sensazioni? Ho lavorato molto al mio cocktail, è chiaro che questo risultato diventa un bel trampolino per provarci ancora».

Per Tion, quindi, si è trattato solo dell’inizio in competizioni di questo tipo. Quella della barlady (versione femminile del barman, dunque una donna specializzata nella preparazione e nella somministrazione di bevande, soprattutto cocktail e long drink) è una professione niente affatto semplice. Che richiede tecnica e conoscenze dei materiali. «Ho svolto un corso di Mixologist, adesso ne farò uno di Flair».

Angela lavora tra Udine, Lignano (a La Baja del Mar) e Pordenone. Questo è il suo mondo, questa è la sua passione. Che adesso ha davvero abbattuto i confini, portandola tra i migliori del settore a livello nazionale.