Trieste, nessun atleta africano correrà la maratona. Gli organizzatori: "No ai manager sfruttatori"

Stop ai professionisti dall'Africa per la gara che si terrà nel capoluogo giuliano tra dieci giorni. La denuncia: "I corridori non ricevono i premi e la maggior parte dei soldi viene incassata dai manager"

TRIESTE. Diecimila persone pronte a tagliare il traguardo ma per la prima volta nessun atleta africano: a Trieste, al Running Festival, non ci saranno professionisti dal Kenia o da altri paesi del nord Africa. La decisione è stata presa e annunciata dall'organizzatore che dice stop al coinvolgimento di ragazzi perdine "di manager sfruttatori senza scrupoli che incassano premi per gli atleti".

"Noi vogliamo dare un segnale rispetto all'atteggiamento di questi manager - afferma ai microfoni della Rai Fvg Fabio Carini, presidente del comitato organizzatore del Trieste Run Festival - degli atleti africani che giungono sottopagati e trattati in maniera indecente rispetto a quello che è il loro valore reale". Per Carini si tratta di un provvedimento necessario: "Se le cose non cambiano, noi inviteremo solo atleti europei", ha ribadito.  

L'anno scorso, come ha spiegato l'organizzatore in conferenza stampa a Trieste, il vincitore non aveva i soldi nemmeno per pagarsi il biglietto del treno.

La maratona. Sport, salute, solidarietà e divertimento: sono questi i capisaldi del Trieste Running Festival, kermesse organizzata da Apd Miramar, in programma nel capoluogo giuliano dal 2 al 3 maggio prossimi. Al via, hanno spiegato questa mattina i promotori dell'iniziativa, sono già pronti circa 10 mila atleti, provenienti dai cinque continenti per competere, nelle varie gare: la Generali Miramar Young, Trieste 24 Half Marathon e Generali Miramar Family. Simbolo di questa terza edizione della manifestazione podistica, ha sottolineato il presidente di Apd, Fabio Carini, sarà la runner Triestina, Rita Giancristofaro, tra i pochi sopravvissuti al crollo del Ponte Morandi di Genova.

«Correrò con il cuore questa Trieste 24 Half Marathon - ha annunciato - e sono molto emozionata». Il programma della kermesse si aprirà giovedì 2 maggio con la Generali Miramar Family, cui prenderanno parte 2mila baby runner che riempiranno piazza Unità d'Italia. La giornata principale sarà invece domenica 5 maggio, con la Generali Miramar Family, la grande non competitiva che partirà da Miramare, e la Trieste 24 Halfmarathon, che conferma lo start fissato ad Aurisina, dopo il successo del percorso introdotto lo scorso anno. Per entrambe arrivo in piazza Unità d'Italia.

Un evento che non si riduce a una manifestazione sportiva, ha detto il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, intervenendo alla presentazione, ma che rappresenta «una festa dello sport e di chi partecipa e condivide un'esperienza, un'occasione per promuovere e far conoscere il nostro territorio a livello internazionale». Sulla stessa linea il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, che ha ricordato 'i successì della città che ha raggiunto ottimi risultati in termini di flussi turistici e di attrattività.

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