Trentamila euro per il recupero di Casa Venturini

Nuovi fondi per completare il restauro dell’edificio del ’600, simbolo della frazione di Fielis
ZUGLIO. Casa Venturini a Fielis, l’edificio risalente al ’600 e fra i più vecchi e tipici della piccola frazione di Zuglio, sarà riportato all’antico splendore. L’amministrazione comunale, proprietaria dell’immobile, ha infatti ricevuto un contributo di 30 mila euro (derivanti dai fondi messi a disposizione dal Governo per il recupero dei luoghi d’arte in tutta Italia: castelli, musei, antiche terme e ferrovie storiche) per completarne il recupero.


Negli anni Ottanta l’edificio è stato donato al patrimonio comunale dell’architetto veneziano Enrico Venturini. Proprietario di una porzione della casa, era riuscito ad acquistarla completamente dagli altri proprietari, ma non era riuscito a completarne la messa in sicurezza dello stabile. Le varie amministrazione comunali succedutesi avevano ipotizzato diverse soluzioni per questa nuova proprietà, non ultima quella di abbattere l’edificio per recuperare degli spazi per i parcheggi delle automobili dei residenti nella frazione in quota. «Non esiste ancora un progetto ben definito - assicura il sindaco Battista Molinari –, l’ultima proposta elaborata una decina di anni fa era quella di adibire questa tipica costruzione carnica del ’600, con piano terra porticato, primo piano a loggia a tre archi e altri due livelli con piccole finestre quadrate, a museo della sartoria».


Un progetto che nasceva dal fatto che gli abitanti di Fielis per secoli si erano dedicati con successo a questa attività. «Ora, però, questo obiettivo appare improponibile - prosegue Molinari - per gli elevati costi e per la burocrazia che bisogna affrontare in questi casi».


L’amministrazione sta valutando la possibilità di ricavarne, con la collaborazione della Polse di Cougnes, un osservatorio astronomico per lo studio della volta celeste».


La struttura, negli anni, ha visto investiti 100 mila euro dalla Protezione civile per la messa in sicurezza dell’edificio. Il Comune ha sottoscritto un mutuo ventennale di altri 180 mila euro per completare la salvaguardia della struttura, acquistando pure i terreni prospicienti la casa onde evitare servitù di passaggio da parte di privati. Con il recente contributo si provvederà a dotare l’immobile dei serramenti, ora mancanti, e al rifacimento dei pavimenti per la sua completa fruizione da parte della gente di Fielis e del Comune di Zuglio.
(g.g.)


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