Trasportava cuccioli di cane senza le autorizzazioni: automobilista denunciato

I finanzieri hanno fermato il veicolo durante la notte a Spilimbergo, sequestrati cinque piccoli esemplari di razza “maltese toy”: avevano meno di 40 giorni di vita

Un militare della Guardia di finanza tiene in braccio uno dei cuccioli sequestrati; a destra gli animali rinvenuti a bordo di un'auto straniera
Un militare della Guardia di finanza tiene in braccio uno dei cuccioli sequestrati; a destra gli animali rinvenuti a bordo di un'auto straniera

SPILIMBERGO. Viaggiava di notte e nascondeva il suo carico illecito, occultandolo tra gli altri bagagli presenti nell’auto. I Finanzieri del Comando provinciale di Pordenone, nel corso dei consueti servizi di controllo del territorio, hanno sequestrato 5 cuccioli di cane, di razza “maltese toy”, a un cittadino di nazionalità polacca che li aveva introdotti nel territorio italiano senza l’obbligatorio passaporto europeo.

Nella notte di sabato 22 aprile, lungo la Cimpello-Sequals, nel territorio di Spilimbergo, i militari del Gruppo di Pordenone hanno fermato un autoveicolo con targa polacca, condotto da un cittadino polacco. I consueti controlli, estesi anche al vano bagagli, hanno permesso di individuare, all’interno di un trasportino per animali occultato tra gli altri bagagli, cinque cuccioli di cane, di razza “maltese toy”, per i quali l’autista non è stato in grado di esibire alcun tipo di documento.

Il successivo confronto con il personale veterinario della competente Asfo di Pordenone, ha fatto emergere che i cuccioli erano sprovvisti dei microchip e delle certificazioni sanitarie relative alle previste vaccinazioni.

I cuccioli, inoltre, erano trasportati da una persona priva dell’abilitazione prevista dal Regolamento CE n. 1/2005, disciplinante il trasporto di animali vivi.

Gli uomini della Guardia di finanza hanno inoltre riscontrato che il trasporto dei cuccioli, già di per sé pericoloso per la loro salute (essendo effettuato senza cibo, né acqua e con scarsa aerazione) veniva svolto in violazione di legge, considerato che, dall’esame della tavola dentaria praticato dal medico veterinario, era emerso che gli animali avevano solo 40 giorni di vita, età di gran lunga inferiore a quella prevista dalla Legge per il loro trasporto.

Il conducente del veicolo è stato, quindi, denunciato alla Procura della Repubblica di Pordenone per maltrattamento ed abbandono di animali e per aver violato la “convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia”, mentre i cinque cuccioli maltesi sono stati affidati al Centro “Rifugio del Cane” di Villotta di Chions.

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