Tragedia del Natisone, processo rinviato al 2 dicembre
Il giudice ha rimandato la decisione sulla riunione dei processi all’udienza del 2 dicembre (a carico dei tre pompieri) davanti al giudice Faleschini Barnaba

È durata un quarto d’ora la prima udienza del processo per la morte di Patrizia Cormos, Bianca Doros e Cristian Casian Molnar, inghiottiti dal fiume Natisone il 31 maggio 2024.
Il giudice Mauro Qualizza ha rimesso al presidente della sezione penale del tribunale di Udine, Daniele Faleschini Barnaba, la decisione sul ricongiungimento del processo, come richiesto dal pm Letizia Puppa. Il procedimento per omicidio colposo nei confronti di un operatore Sores e di tre vigili del fuoco è diviso in due tronconi.
Lunedì 17 novembre è iniziata la parte di procedimento relativa all’operatore Sores, difeso dall’avvocato Maurizio Miculan.
Il giudice ha rimandato la decisione sulla riunione dei processi all’udienza del 2 dicembre (a carico dei tre pompieri) davanti al giudice Faleschini Barnaba.
Intanto Qualizza ha accolto la richiesta di costituzione di parte civile presentata dall’avvocato Maurizio Stefanizzi per conto delle famiglie dei tre ragazzi scomparsi nel Natisone.
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