Tra sei mesi in bicicletta da Pozzuolo a Zugliano

I lavori per realizzare la ciclabile lungo la Sr 353 cominceranno entro fine anno Il sindaco mira a un piano più ampio fino al centro commerciale San Marco

POZZUOLO. I lavori per realizzare la strada ciclabile lungo la Sr 353 sono stati affidati e cominceranno, condizioni meteorologiche permettendo, prima della fine dell’anno: fra sei mesi si potrà viaggiare sui pedali da Pozzuolo a Zugliano, in sicurezza.

La pista continua quella già presente nell’abitato di quest’ultima frazione, facilmente collegabile a nord alla rete di Campoformido, che arriva quasi fino a Udine. All’estremità opposta il nuovo tratto si porrà in continuità alla ciclopedonale che costeggia la strada regionale nel capoluogo dal centro studi alla ciclabile di via Madonna della Salute. Da qui si può andare, sempre a piedi o sulle due ruote, fino a Sammardenchia.

Grazie a un contributo regionale di 700 mila euro, Fvg Strade ha appunto aggiudicato i lavori del nuovo segmento: dalla ciclovia di Zugliano attraverso via Giovanni XXIII, una strada di non grande percorrenza, che verrà resa prevalentemente ciclabile, si aggira un punto della ex statale, all’ingresso di Terenzano, dove non ci sarebbe stato spazio ai margini per ricavare la pista. Si esce di nuovo all’altezza del “Barut”, dove è previsto un attraversamento con semaforo, per proseguire sul lato opposto della 353 fino a Pozzuolo.

Convinto dell’importanza di avere sul territorio la possibilità di spostarsi in modo sostenibile, Turello mira a un piano ciclabile più ampio, risorse e patto di stabilità permettendo, in modo di arrivare fino al centro commerciale San Marco. Da qui, poi, si può imboccare la suggestiva strada bianca lungo la Roggia, che porta al mulino e a Mortegliano.

Il commento del primo cittadino pozzuolese: «L’intervento, che risponde a una forte esigenza di sicurezza stradale lungo la strada regionale a favore di pedoni e ciclisti, risponde anche alle direttive europee che chiedono un incentivazione delle piste ciclabili. Sicuramente l’investimento darà ricadute positive anche in termini di socialità, con maggiori possibilità di collegamento tra frazioni e capoluogo».

Paola Beltrame

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