Torviscosa, i Cc verso Cervignano Volantino polemico della minoranza

TORVISCOSA. È ormai certo. Entro fine anno la stazione dei carabinieri lascerà Torviscosa per ripiegare su Cervignano: le istituzioni avranno due anni di tempo per trovare una soluzione logistica per far ritornare l’arma nella cittadina industriale, dopo di che il ripiegamento diventerà definitivo.
Resta aperta l’opzione di trasferimento nella frazione di Malisana che prevede la ristrutturazione di alcuni immobili da parte di realtà economiche locali che si sono dichiarate disponibili a investire qualche centinaia di migliaia di euro per una nuova sede, ma è una soluzione che non trova unanimi consensi da parte dei soggetti coinvolti a causa della mancanza di centralità logistica della nuova caserma. Va sottolineato che per rendere idonei questi immobili ci vogliono dai 12 ai 18 mesi e un investimento di 762 mila euro.
La decisione di trasferire i militari della caserma di Torviscosa a Cervignano è legata al fatto che la stessa non ha più i requisiti per ospitare i carabinieri e i relativi alloggi a causa delle condizioni igienico sanitarie e di insalubrità rilevata dal Cocer di Roma durante una verifica effettuata tempo addietro. E sulla vicenda entra a gamba tesa l’opposizione di Insieme per Torviscosa, che ha distribuito in questi giorni un volantino fortemente polemico nei confronti dell’amministrazione del sindaco Roberto Fasan.
Nel volantino si evidenzia che la centralità della caserma era un argomento fondamentale, ripetuto, affermato e confermato a gran voce e più volte dall’opposizione. «La nostra intenzione era chiara – si afferma – : ristrutturare la caserma di Torviscosa (esistono finanziamenti appositi per tutto ciò che concerne le forze dell’ordine), dislocando momentaneamente i carabinieri nelle caserme limitrofe, al fine di lasciarli, una volta terminata la ristrutturazione, nel luogo centrale dove già si trovavano e dove sono sempre stati: Torviscosa. Caparbiamente il sindaco Fasan e la sua giunta, puntavano a trasferire la bellezza di 10 famiglie dei carabinieri da Torviscosa a Malisana, senza però fare i conti con chi stava sopra di lui. Così avremo zero famiglie a Malisana e alcune in meno a Torviscosa e nessuna caserma». (f.a.)
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