Tornano gli hotel in centro Uno aprirà nell’ex ospedale

Il centro di Codroipo apre le porte a due nuove attività. Da qui passa la riqualificazione della cittadina. Da imprenditori che hanno creduto fortemente nelle sue potenzialità. Sulle “ceneri” di una struttura ricettiva da anni in stato di abbandono in via Cesare Battisti e dell’ex ospedale in viale Duodo sorgeranno infatti due nuovi alberghi con spazi destinati anche ad appartamenti.
Il primo è stato inaugurato venerdì, per il secondo bisognerà attendere i primi mesi del 2020. Si investe, dunque, nel capoluogo del Medio Friuli. E si “scommette” sulle sue possibilità di crescita e di sviluppo. Attraverso un patto pubblico-privato che punta a ridare slancio alla cittadina.
Il presente, dunque, parla di un vecchio albergo, l’allora “Commercio” e dell’acquisto, una quindicina di anni fa, dell’immobile da parte della famiglia Facchin. Finché si decide di dare il via alla ristrutturazione: all’interno oggi hanno trovato spazio sei camere con alti standard di qualità e quattro appartamenti (di cui due completamente arredati) che potranno essere affittati per brevi o per lunghi periodi. «Abbiamo voluto creare degli ambienti accoglienti, moderni e confortevoli – spiega Luciano Facchin, anima di questa attività che sarà gestita dalla società Comfort Zone Codroipo – per fare sentire le persone ospitate come fossero a casa. Anche la sottostante pizzeria è stata completamente rinnovata. Tra pochi mesi in viale Duodo sarà aperta un’altra struttura, nell’anno in cui a Codroipo sarà celebrato l’anniversario di fondazione della Pattuglia acrobatica nazionale Frecce tricolori e transiterà per le vie il Giro d’Italia. Due strutture che contribuiranno a dare una spinta allo sviluppo cittadino».
Ci crede anche l’amministrazione comunale. «Si tratta di una operazione molto importante – riferisce il sindaco Fabio Marchetti – grazie alla quale saranno riqualificati due siti del centro storico. L’amministrazione si è messa subito al lavoro per renderla possibile attraverso tutte le autorizzazioni richieste. Gli alberghi, dunque, tornano nel centro storico di una città che cresce e che continua a offrire importanti servizi alla comunità. Questo consentirà di attivare un ulteriore segmento dell’economia legata alle attività turistiche».
All’inaugurazione, venerdì, era presente anche l’assessore regionale al turismo Sergio Bini. «Dotare Codroipo di nuove strutture ricettive – afferma – significa andare incontro alla tendenza di una città che ha retto alla crisi e sta crescendo grazie alla disponibilità di servizi adeguati e ora anche di strutture in grado di incrementarne l’attrattività».
L’assessore ha quindi anticipato che, a partire dal prossimo anno, a questa iniziativa se ne potranno aggiungere altre perché la Regione sta provvedendo alla semplificazione di norme e regolamenti e, in particolare, sta definendo la nuova legge Sviluppo impresa che sarà presentata all’inizio del 2020. —
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