Torna l’allarme processionaria molti pini a rischio



Lignano

Riprende la lotta alla processionaria del pino, insetto pericoloso che può intaccare le mucose e le vie respiratorie dell’uomo con possibili pesanti conseguenze per la salute. Il sindaco della città marittima ha infatti firmato un’ordinanza nella quale è fatto invito ai privati di collaborare con il Comune negli interventi di bonifica: i trasgressori verranno sanzionati con una multa fino a 600 euro.

«Quest’anno la nostra amministrazione ha provveduto a eseguire un massiccio trattamento di endoterapia con il quale sono state trattate ben 1.200 piante – spiega l’assessore all’Ambiente Paolo Ciubej –: l’endoterapia è una forma di controllo della processionaria basato sull’iniezione nel tronco della pianta di uno specifico prodotto fitosanitario con proprietà sistemiche. Questa sostanza si diffonde fino alla chioma attraverso il sistema vascolare della pianta stessa, ottenendo un’azione più efficace». Sono molteplici, però, i modi attraverso cui è possibile disinfestare le piante dall’insetto: si può ricorrere a trattamenti insetticidi direttamente sulle larve sui pini, all’aperto. In alternativa, è possibile bruciare le larve oppure si può applicare delle strisce invischiate sul fusto delle piante infestate che limitano la mobilità delle larve stesse. In più, a fine estate si può intervenire con trattamenti anti-larvali a base di prodotti bioinsetticidi di limitato impatto ambientale.

«Invito tutti i privati che riscontrino la presenza della processionaria nelle loro proprietà e gli amministratori condominiali che abbiano in gestione aree verdi private – sottolinea Ciubej – a eseguire gli interventi indicati con le apposite cautele e ad adottare tutte le misure necessarie per contrastare la migrazione delle larve».

Oltre che essere nociva per le persone, la processionaria è dannosa anche per gli animali e per i pini stessi in quanto l’insetto li priva di gran parte del fogliame e può comprometterne anche il ciclo vitale. —



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