Torna a correre il mercato della casa: cresce il valore degli immobili in Fvg

Compravendite aumentate nel 2018 del 3 per cento secondo la Fiaip: per i friulani il mattone è un investimento sicuro

UDINE. In Friuli Venezia Giulia il mercato immobiliare riprende a correre e, a fine 2018, vede crescere i valori delle compravendite, dopo un lustro di oggettiva sofferenza. A rilevarlo i dati provvisori della Federazione italiana degli agenti immobiliari professionali Fvg, che a giugno pubblicherà il consueto osservatorio annuale sul mercato. «Chiuderemo con un incremento compreso tra il 2,5 e il 3 per cento», indica il presidente regionale della Fiaip, Leonardo Piccoli.

Il trend nazionale

Il trend è confermato anche dall’Istat, secondo cui «l’indice destagionalizzato delle compravendite registra un’accelerazione della crescita del mercato immobiliare che, a livello nazionale, raggiunge i valori medi del 2010, trainato dalle transazioni rilevate nel Nord del Paese».

L’istituto statistico spiega che il 2018 registra, rispetto all’anno precedente, una ripresa del 4,7 per cento per il totale delle convenzioni di compravendita – con il settore abitativo (+5,5 per cento) che traina quello economico (-5,8 per cento) – e del 3,6 per cento per i mutui. L’Istat sottolinea ancora che «l’indice destagionalizzato dei mutui, finanziamenti e altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare prosegue la tendenza positiva su tutto il territorio nazionale, ma solo nel Centro si superano i valori medi del 2010, in misura più consistente nell’ultimo trimestre 2018».

Valore in aumento

Sempre più persone decidono di investire sul mattone, approfittando delle favorevoli condizioni proposte dagli istituti di credito per i mutui. Secondo il portale Idealista, il Friuli Venezia Giulia è la regione che traina la ripresa del valore delle compravendite, tanto che Udine (10,1 per cento), Gorizia (5,4 per cento) e Pordenone (3,3 per cento) segnano i maggiori rimbalzi dopo i mesi invernali.

Il valore medio degli immobili a uso residenziale in Fvg a marzo è di 1.305 euro a metro quadro, aumentato di due decimali rispetto a febbraio e del 6,9 per cento rispetto al precedente trimestre. Prezzi che restano comunque ampiamente al di sotto rispetto al massimo storico dell’ultimo decennio, toccato nel gennaio del 2014 quando per acquistare una casa in regione bisognava sborsare 1.660 euro a metro quadro. La provincia più conveniente è Pordenone (1.073 euro a metro quadro), seguita da Gorizia (1.267), Udine (1.380) e Trieste (1.580).

Comune per comune

La località più cara in regione è Lignano, con una media di 2.791 euro a metro quadro, seguita da Duino (2.572 euro) e da un’altra località balneare, Grado, dove per acquistare un appartamento bisogna mettere in conto un esborso medio di 2.494 euro a metro quadro.

Tra i capoluoghi Gorizia è la più economica (948 euro); seguono Pordenone (1.104), Udine (1.342) e Trieste (1.469), dove crescono le valutazioni in particolare nella zona di Cavana e delle Rive, come confermato dalla Fiaip regionale.

Atti notarili

Come evidenzia l’Istat, nel quarto trimestre 2018 le convenzioni notarili di compravendita e le altre convenzioni relative ad atti traslativi a titolo oneroso per unità immobiliari (230.258) aumentano del 4,7 per cento rispetto al trimestre precedente.

L’incremento congiunturale interessa tutte le aree geografiche del Paese sia per il settore abitativo, Nordest compreso (+4,7 per cento). Il 93,9 per cento delle convenzioni stipulate riguarda trasferimenti di proprietà di immobili a uso abitativo e accessori (216.173), il 5,6 per cento a uso economico (12.931) e lo 0,5 per cento a uso speciale e multiproprietà (1.154). Rispetto al quarto trimestre 2017 le transazioni immobiliari aumentano complessivamente del 7,6 per cento, il livello di crescita più alto degli ultimi due anni.

L’espansione riguarda sia il settore abitativo (+7,8 per cento) sia l’economico (+4,6 per cento). L’incremento tendenziale osservato per l’abitativo interessa tutto il territorio nazionale, con il Nordest che fa registrare una delle migliori performance del Paese, con un significativo +9,9 per cento.


 

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