Tolmezzo, ribaltone Brollo Zearo sconfitto

TOLMEZZO. Dopo 15 anni il centrosinistra riconquista la guida della città: è il giornalista Francesco Brollo il nuovo sindaco del capoluogo carnico.
La città sceglie di voltare pagina e puntare al cambiamento. Brollo, oltre che sui candidati Mauro Biscosi e Matteo Muser ha avuto la meglio sul sindaco uscente, Dario Zearo, che se aveva prevalso nelle frazioni e a Betania ha perso alla fine nel capoluogo, dove passo dopo passo invece la coalizione di centrosinistra ha recuperato proprio il distacco di 233 voti macinato nelle frazioni, passando in testa e superando la coalizione di Zearo di 183 voti.
In questo fotofinish, per diversi momenti sul filo di lana, tra Brollo e Zearo a fare una grande differenza sono stati sia i voti della lista a sostegno di Brollo “Indipendenti di centro”, con capolista Cristiana Gallizia e che ha totalizzato 454 voti, sia le due liste del candidato sindaco Mauro Biscosi che assieme hanno conquistato 734 voti.
Il Movimento 5 stelle con Matteo Muser ha ottenuto 438 voti. Brollo, dopo i primi responsi a lui sfavorevoli dello scrutinio, anche quando l’esito si era ormai rovesciato a suo favore ed era pressoché certa la sua vittoria invitava i suoi alla prudenza, in attesa dei risultati definitivi. Ma quando l’esito era ormai evidente la sala consiliare è stata invasa dall’entusiasmo dei sostenitori e dei candidati di Brollo.
«Non ne ho sudate sette di camicie - ha commentato Brollo - ma due sì e mi appresto a sudarne la terza di felicità. È stato come scalare lo Zoncolan. Sapevamo che partire da 2 mila voti di gap dalle scorse elezioni comunali era un’impresa difficile, ma abbiamo lavorato molto bene a cominciare dalle primarie.
É stata premiata la voglia di cambiamento e ora sentiamo il carico delle speranze che ci affidano i cittadini. Non vogliamo - ha chiarito Brollo - toglierci sassolini dalle scarpe. Questo è il momento di pensare già al futuro e per questo ci facciamo carico col massimo rispetto di coloro che hanno votato Zearo, Biscosi e Muser. Io sarò insomma il sindaco di tutti e a maggior ragione visto il discreto distacco che però non è enorme e ci impegna, ed è nel nostro stile, ad una massima attenzione alle istanze e alle esigenze dei cittadini che non ci hanno votato».
Anche rispetto ai voti ottenuti dalla sua coalizione nelle frazioni Brollo osserva che è andata comunque meglio di quanto si aspettasse. «Ringrazio - dice - tutti i candidati e coloro che ci hanno sostenuto, i miei genitori per il senso di moralità che mi hanno trasmesso, i cittadini che ho incontrato uno ad uno per la pazienza e la voglia di confronto dimostrata e la presidente Serracchiani per l’attenzione che ha dimostrato fin dall’inizio per questo nostro impegno. Sui componenti della futura giunta comunale Brollo non si bilancia: «è prematuro fare nomi: da oggi - assicura - ci metteremo subito al lavoro per costruire una squadra che finora, come abbiamo già detto altre volte, non ha subito alcuna pressione da parte politica o partitica per la sua formazione». E intanto Brollo guarda al futuro spiegando: «metteremo in atto quel cambio di metodo che secondo noi significa già dai primi momenti fare rete con le altre amministrazioni comunali della Carnia e con la Regione».
Tra le priorità Brollo indica poi «il sociale e quel genere di opere pubbliche, anche con microinterventi, per facilitare la mobilità e, nel limite delle risorse, pensare subito in grande e scrivere il progetto “Tolmezzo porta di Carnia e delle Alpi”, in quel mix cioè tra interventi di visione lungimirante sul futuro e di vera attenzione al quotidiano».
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