Tenta il colpo all’Eredità in marilenghe

Ha tentato anche la carta del “friulano”, anzi del canto in friulano ma alla fine dopo essersi giocato tutto il possibile e dopo aver sbaragliato gli altri concorrenti si è arreso proprio nella fase...

Ha tentato anche la carta del “friulano”, anzi del canto in friulano ma alla fine dopo essersi giocato tutto il possibile e dopo aver sbaragliato gli altri concorrenti si è arreso proprio nella fase finalissima del gioco. Stiamo parlando di Luca Pressacco, 51 anni, interior designer di Udine, che ieri sera ha dato spettacolo su RaiUno, nella puntata di San Valentino, de “L’Eredità”, il quiz show condotto da Carlo Conti subito prima del telegiornale delle 20. Già in fase di presentazione Luca ha conquistato il pubblico esibendosi nel canto “Serenade” di Arturo Zardini dedicandolo alla compagna Maria che lo aveva accompagnato in studio per questa piccola avventura televisiva, andata in onda proprio nel giorno di San Valentino .

Spigliato, sicuro, ammiccante, Luca Pressacco era piaciuto già nel corso dei provini svoltisi a Verona. E l’idea di cantare una canzone era nata già in fase di selezione.

Poi il via alla gara vera e propria. Con risposte a raffica su domande “random” che richiedono prontezza e anche cultura. Luca però alla fine è arrivato abbastanza presto al doppio errore e quindi all’obbligo di sfidare qualcuno. «Non ho avuto neanche un dubbio e ho sfidato subito la campionessa uscente. Se dovevo essere eliminato, almeno lo avrei fatto per mano della più “brava”». Invece da quella sfida poi è arrivato quasi a conquistarsi il gruzzolo finale, cadendo solo nella penultima fase del gioco, su una domanda sullo yoga.

Ma sicuramente l’udinese Luca ha vinto il titolo della simpatia, considerati le risatine che è riuscito a strappare anche allo stesso Carlo Conti.

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto