Al telefono la convincono a versare denaro con la PostePay: sessantaduenne truffata

Contattata da una persona che si è finta interessata alla merce che la 62enne di Tarvisio aveva messo in vendita online, la vittima ha seguito le istruzioni del malvivente, finendo per veder sparire 1.272 euro

La donna è stata convinta a svolgere alcune operazioni con la sua PostePay
La donna è stata convinta a svolgere alcune operazioni con la sua PostePay

La sua intenzione era semplicemente quella di vendere alcuni oggetti di antica fattura online. Con uno stratagemma, però, i potenziali (finti) acquirenti l’hanno convinta a versare loro quasi 1.300 euro attraverso operazioni a uno sportello Atm di Poste italiane.

La truffa si è consumata nel pomeriggio di martedì 21 gennaio ai danni di una signora residente a Tarvisio di 62 anni che, contattata da una persona interessata alla merce messa tempo prima da lei in vendita su un portale web dedicato, a mezzo telefonico ha assecondato, almeno in prima istanza, delle istruzioni volte a raggirarla.

La malcapitata, infatti, è stata convinta a parole della necessità di svolgere alcune operazioni attraverso l’impiego della propria carta prepagata. Ciò facendo, la donna ha effettuato alcuni versamenti per una somma pari a 1.272 euro. Vista poi l’insistenza dell’interlocutore, la stessa si è insospettita a ha interrotto le operazioni, rivolgendosi alla locale stazione dei carabinieri.

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