Telecamere al nuovo semaforo: in cinque mesi 1800 infrazioni, multe per 300 mila euro

GEMONA. Il nuovo semaforo sulla statale 13 Pontebbana ha registrato in cinque mesi 1800 infrazioni per una previsione di 300 mila euro di multe per i trasgressori del codice stradale.

Il nuovo e moderno impianto semaforico installato a luglio all’incrocio di Campagnola, collegato a un sistema di telecamere in grado di rilevare le targhe delle auto che passano con il rosso, finalizzato a ridurre la pericolosità del tratto stradale, continua a registrare una media di una dozzina di passaggi con il rosso al giorno, con una punta di 42 sanzioni rilevate durante una domenica di settembre. Gli incassi previsti da queste sanzioni, come detto, ammontano a 300 mila euro.

«C’è stato un calo – spiega il vice sindaco di Gemona Loris Cargnelutti – con l’avvio dell’emergenza a partire da ottobre, rispetto ai mesi estivi, ma le infrazioni restano più o meno stabili, quotidianamente. Naturalmente, questo impianto è finalizzato a garantire maggiore sicurezza e anche gli incassi saranno investiti per migliorare la viabilità, per l’assunzione di un nuovo vigile e anche per l’acquisto di una macchina elettrica per la nostra polizia comunale».

Il semaforo di Campagnola è posizionato sull'incrocio tra la statale e via Trasaghis, dove negli anni scorsi sono avvenuti anche incidenti mortali. Di fatto, la Statale 13 è percorsa da migliaia di vetture ogni giorno, e dunque non ci sono solo gemonesi tra i multati visto il traffico che caratterizza l’arteria nelle ore di punta: chi viene multato perché passato con il rosso può rivolgersi alla stazione di polizia comunale per verificare di persona l’effettiva infrazione.

In buona parte, le 1800 infrazioni riguardano proprio il passaggio con il rosso mentre sono ridotte a poche unità quelle riguardanti la mancanza dell’assicurazione, anche perché molte compagnie quest’anno hanno spostato le scadenze per venire incontro ai propri clienti a causa dell’emergenza.

L’amministrazione comunale è intenzionata a posizionare un impianto semaforico anche in Campolessi, anche in quel caso sulla Statale 13 a ridosso di molte abitazioni e della chiesa parrocchiale della località: «Abbiamo anche – spiega il vice sindaco Cargnelutti – affidato a un professionista il compito di individuare delle soluzioni per via Cavazzo, strada molto pericolosa.

Purtroppo, non è possibile creare una viabilità alternativa su via Della Barca perché quella strada ha una uscita troppo pericolosa sulla statale e dunque si interverrà sul semaforo di via Cavazzo rendendolo maggiormente visibile per chi guida, cercando in questo modo di calmierare la velocità». —


 

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