Tarcento, giovane carabiniere vinto dalla malattia

TARCENTO. Salvatore Sepe, giovane appuntato scelto dell’Arma dei Carabinieri, cresciuto e residente a Tarcento, si è spento prematuramente a causa di un male tanto aggressivo quanto repentino; aveva...

TARCENTO. Salvatore Sepe, giovane appuntato scelto dell’Arma dei Carabinieri, cresciuto e residente a Tarcento, si è spento prematuramente a causa di un male tanto aggressivo quanto repentino; aveva trentasei anni.

Il padre, bidello alle scuole medie di Tarcento, si era trasferito nella località per motivi di lavoro, e qui Salvatore è cresciuto e ha vissuto fino all'inizio della scorsa estate.

La malattia gli era stata diagnosticata circa tre mesi fa, e tutto lasciava sperare che le cose potessero essere affrontate. All'inizio, alcuni problemi di digestione avevano acceso nel giovane un campanello d'allarme e spinto Salvatore a sottoporsi a tutti gli accertamenti del caso. Poi la diagnosi, purtroppo molto pesante. Il giovane ha così deciso, su parere dei medici, di sottoporsi ad intervento chirurgico. Rimosso il male, e affrontato il primo ciclo di chemioterapia, si sperava che le condizioni di Salvatore e la sua giovane età potessero avere la meglio. La realtà invece è andata diversamente e Salvatore è spirato all'ospedale di Udine martedì mattina. Ad assisterlo durante la malattia il papà, la mamma, la sorella e la fidanzata.

Salvatore, per gli amici Totò, aveva prestato servizio a Rivolto, per trasferirsi in seguito - per amore di Marianna - a Treviso, dove la coppia conviveva.

Una persona solare, un vero "toc di pan", attivo nella comunità - così lo ricordano gli amici - era un valido collaboratore anche per la realizzazione del Pignarul ed era sempre disponibile nel campo del sociale. Nella sua vita due grandi amori, Marianna per cui si era trasferito in Veneto, e l'Udinese Calcio. Da sempre il giovane era un supporter della squadra friulana e persona conosciuta fra i tifosi bianconeri. Proprio per questo non più tardi di due mesi fa, la curva gli aveva dedicato uno striscione di buon augurio per un suo celere ritorno nella "Nord". I funerali si svolgeranno sabato mattina, alle 10.30, nel duomo di Tarcento. (l.i.)

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