Studenti alle prese col mondo del lavoro

Venti allievi del Sarpi di San Vito hanno visitato i cinque stabilimenti di Eps a Villotta di Chions
Di Andrea Sartori

SAN VITO. Venti studenti dell’istituto superiore Sarpi di San Vito hanno potuto compiere un primo passo nel mondo del lavoro grazie alla visita ai cinque stabilimenti di Eps, a Villotta di Chions. Un incontro che ha consentito ai giovani di conoscere le dinamiche di funzionamento di un’azienda consolidata e di vedere in funzione i processi produttivi. Utili, per i ragazzi, i consigli forniti in aula. «Per trovare lavoro – ha spiegato Martina Zambon, direttore risorse umane di Eps – è importante valorizzare le proprie capacità, imparare dai propri limiti e soprattutto non scoraggiarsi mai. Al primo posto la cura del curriculum scolastico, ovvero il sapere nelle competenze tecniche e trasversali, poi contano le attitudini e le capacità. Quarto fattore di valutazione sono la motivazione e l’atteggiamento». Accortezze che consentono di affrontare meglio i colloqui di lavoro, come condiviso anche da Pietro Zambon, presidente di Eps.

La visita si inserisce in un piano più ampio di collaborazione con le scuole pordenonesi, intrapreso da Eps «per dare spazio ai giovani, motore del futuro sviluppo competitivo locale», ha osservato Lorena Zambon, direttore operativo dell’azienda. Gli studenti hanno potuto osservare un’officina strutturata nella produzione di stampi, i materiali plastici impiegati nel reparto di stampaggio e macchine taglio laser e robot antropomorfi impiegati nella lavorazione di particolari in acciaio inox e plastica, nel reparto dedicato alla componentistica per la ristorazione professionale. Più in generale, hanno percorso la filiera progettazione-lavorazione-logistica.

Nata nel 1989, Eps opera nel settore della lavorazione delle materie plastiche e dei componenti in plastica e acciaio inox, per la ristorazione professionale e collettiva. Nei 5 stabilimenti impiega 130 persone.

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