Stroncato da un malore, muore a 43 anni ex paracadutista: lascia due figli

PALUZZA. Sgomento e dolore nella piccola frazione di Timau per la scomparsa di Eric Muser, 43 anni, deceduto nella notte fra venerdì e sabato all’ospedale di Tolmezzo a causa di problemi cardiaci. Oltre ai tanti lutti cagionati dal coronavirus, il paese deve confrontarsi anche con la scomparsa di un padre di famiglia.
«Un uomo solare, allegro, sempre aperto al dialogo e alla battuta – ricorda il sindaco Massimo Mentil –. Sebbene avessimo alcuni anni di distanza, come avviene nei piccoli borghi, da piccoli giocavamo spesso assieme al pallone nelle strade del paese». Eric ha frequentato la scuola di cucina a Tolmezzo. Il suo intento era diventare chef. Quindi ha intrapreso la carriera militare, entrando nel corpo dei paracadutisti che ha lasciato quando, ancora giovane, è divenuto padre del primo dei due figli.
«Per stare accanto alla famiglia – ricordano in paese- ha abbandonato i suoi sogni, quello di diventare cuoco e quello di fare carriera nell’esercito, dedicandosi completamente ai due figli, di cui uno ancora minorenne, che ha accudito da solo».
La nuova occupazione di Eric è stata quella di operaio in una segheria. «Da alcuni giorni Eric– prosegue il primo cittadino – aveva disturbi, per cui giovedì 28 maggio è stato ricoverato per problemi cardiaci all’ospedale di Tolmezzo dove è morto». La preoccupazione della comunità ora è la sorte dei due figli rimasti, di cui uno, come si diceva, ancora minorenne di 16 anni. «Un dramma – commenta Mentil – per i piccolo paese, dove l’età media è piuttosto alta. Solo lunedì scorso avevamo salutato con fiducia l’arrivo di un nuovo bebè nella frazione, mentre al sabato dobbiamo chinarci davanti a questa scomparsa».
Oltre ai figli Eric lascia nel dolore i genitori Josette e Giovani, e la sorella Tania.
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