Strade più sicure nella capitale grazie ai Lancieri di Novara
Non sono solo semplici pattugliamente a scopo di deterrenza quelli che stanno impegnando a Roma, nell’operazione “Strade sicure”, i militari del Quinto reggimento “Lancieri di Novara” di Codroipo.
I soldati, che sono messi a presidio di strade e piazze strategiche o particolarmente affollate della capitale, spesso corrono in aiuto a cittadini in difficoltà, come successo alla stazione ferroviaria ostiense, allertati dalle urla di una donna. Una 50enne romana stava percorrendo il sottopasso della stazione quando è stata avvicinata da un cittadino 24enne della Costa d’Avorio, che con una scusa l’ha bloccata e ha iniziato ad abusare di lei.
La scena è stata notata da un passante che è intervenuto subito con uno spray urticante che ha fatto desistere l’aggressore. Le grida della donna avevano intanto richiamato i Lancieri, in servizio in pattuglia mista con carabinieri, che sono riusciti a bloccare l’uomo. L’identificazione ha portato a scoprire che l’assalitore era irregolare sul territorio nazionale, con precedenti e senza fissa dimora. È stato quindi arrestato per violenza sessuale e tradotto nel carcere di Regina Coeli. Sempre allo scalo di Ostia, una pattuglia mista di Lancieri, carabinieri e agenti di polizia ferroviaria è intervenuta e ha bloccato un uomo di 39 anni, italiano, che con la sua condotta stava causando disagi ai passeggeri.
Alla richiesta di accertamento, l’uomo ha reagito prima a parole, cercando di salire su un convoglio suscitando la paura dei viaggiatori e quindi minacciando e spintonando uno degli agenti, che è rovinato a terra. È scattata quindi la fuga, fermata da una collutazione con l’altro agente e un carabiniere, quest’ultimo risultato poi contuso per via dei colpi ricevuti. L’uomo è stato quindi arrestato per i reati di resistenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale.
I Lancieri di Novara, reggimento che appartiene alla brigata Ariete di Pordenone, a Roma operano nel raggruppamento “Lazio Abruzzo” a guida brigata Sassari. «Da comandante sono orgoglioso degli eccellenti risultati che stanno facendo registrare i nostri militari impegnati nell’operazione “Strade sicure” sulla piazza di Roma – ha dichiarato il generale Angelo Barduani, della brigata Ariete –. Non posso, quindi, che rivolgere un “bravo” ai nostri militari, nell’attesa di complimentarmi personalmente alla fine della loro missione». —
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