Stampa digitale Hd Accordo tra Canon e Graphistudio

L’intesa riguarda prodotti destinati a fotografi professionisti. Previsti investimenti da parte delle società per milioni di euro

ARBA. I particolari tecnici ed economici dell’accordo appena stipulato saranno resi noti tra qualche settimana direttamente da Tokio: il vicepresidente della multinazionale Canon, il giapponese Takao Hada, si è incontrato in queste ore con i vertici della Graphistudio, il colosso industriale della fotografia digitale di Arba. Motivo dello sbarco in Friuli un accordo commerciale e produttivo che entrambe le società per il momento definiscono «tale da rivoluzionare per sempre la stampa fotografica di qualsiasi tipologia».

Per il momento vengono solo ventilate prospettive di crescita a doppia cifra e milioni di euro di investimento. Il manager nipponico era accompagnato per l’occasione dal direttore generale Dobi Tsuga, da quello per l’Europa Simon Wheeler e dal suo collega responsabile per l’Italia, Massimiliano Ceravolo. Insieme ai dirigenti della Canon c’era un folto gruppo di manager minori provenienti dal Giappone e da ogni angolo del mondo.

A gennaio nello stabilimento di Arba sarà operativo un nuovo macchinario per le pubblicazioni in Hd (alta definizione) appena studiato dagli ingegneri della multinazionale dell’immagine. La printing unit della Canon permetterà all’azienda pordenonese di sviluppare una vasta gamma di prodotti in alta definizione.

Hada ha voluto sincerarsi di persona del materiale fornito, scendendo nel reparto produttivo e informandosi su ogni aspetto dello stabilimento.

Il patron di Graphistudio, Tullio Tramontina, ha fatto gli onori di casa insieme ai soci Enzo Piazza e Maurizio Corazza. La delegazione del Sol Levante è rimasta impressionata dell’attività di Arba tanto che sono in agenda ulteriori incontri per definire altri aspetti della partnership.

I giapponesi sono stati anche in visita al castello Ceconi di Pielungo, in Val d’Arzino, di proprietà della Graphistudio. Poi la delegazione è stata portata a palazzo Attimis e all’attigua villa del conte, nel centro di Maniago (i due edifici sono rispettivamente in uso e in proprietà all’azienda friulana, che ne sta studiando eventuali valorizzazioni sul piano turistico e promozionale). E anche in questo caso si sono susseguiti i commenti positivi.

«Non possiamo svelare i termini degli accordi stipulati e del confronto in corso con Canon ma i fotografi professionisti saranno presto artefici di un’autentica rivoluzione nel loro settore», ha anticipato Tramontina salutando Hada.

Graphistudio ha un fatturato di 22 milioni di euro e opera nel settore della stampa di alta qualità realizzando cataloghi e fotolibri. L’azienda conta 200 dipendenti e segue i prodotti di 54 mila fotografi professionisti clienti.

Lo stabilimento di Arba si estende su una superficie di 10 mila metri quadri e conta su due linee di stampa di grande qualità. Un ampio dipartimento di abilissime artigiane rifinisce i libri uno ad uno, unendo quindi innovazione e lavoro manuale.

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