Stadio Friuli, smantellato il “pallone” di Italia 90

Al suo posto un nuovo ingresso in pietra con una soluzione a verde

UDINE. La struttura che per oltre due decenni ha rappresentato uno degli accessi più caratteristici allo stadio Friuli è stato smantellato.

A 22 anni dalla sua costruzione, il ’Binistar’ dell’impianto sportivo dei Rizzi, il cosiddetto ’pallone’ di ’Italia ’90’, è stato eliminato. Al suo posto sarà realizzato un nuovo ingresso in pietra con una soluzione a verde che lascerà scoperta la facciata dello stadio.

«Interveniamo su una parte dell’impianto nell’ambito della sua riqualificazione complessiva - sottolinea l’assessore alla Gestione urbana Gianna Malisani - riportando alla luce importanti elementi architettonici della tribuna centrale coperta dal bellissimo arcone che caratterizza lo stadio così come progettato dall’ingegner Parmegiani e dall’ archittetto Giacomuzzi Moore».

L’intervento rientra in un pacchetto di opere, da eseguire sotto la tribuna del «Friuli», propedeutiche all’assegnazione del diritto di superficie dell’ impianto sportivo. Del progetto fanno parte anche lavori per il Certificato prevenzione incendi, per una spesa complessiva di circa 3 milioni di euro. Per i vigili del fuoco il Binistar aveva problemi di staticità e di tenuta ignifuga.

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