Sponda franata sullo stradone di Latisana: via ai lavori, c’è il problema fogne
Cantiere aperto sulla strada regionale 354 a Latisana. Il sindaco Sette: «Abbiamo già chiesto un anno fa al Cafc di prevedere il ritombamento dei fossati»

Sono già partite le opere sulla strada regionale 354, per ripristinare la frana della parete spondale di uno dei canali di scolo che fiancheggiano l’arteria trafficatissima che collega l’autostrada con Lignano. Lunedì mattina gli operatori erano già dentro al canale.
«L’intervento in corso, da parte di Fvg Strade – spiega il sindaco Lanfranco Sette – è risolutivo ma anche molto impegnativo dal punto di vista ingegneristico. Prima di partire con questo cantiere abbiamo monitorato l’area interessata dalla frana estendendo la nostra indagine a un raggio più ampio e ci siamo resi conto che il problema che si presenta nelle scarpate è presente in misura minore anche in altre aree, come quella poco più avanti, in direzione Lignano, dove c’è la grande curva».
Quello nella curva non è soltanto un problema di frane di pareti spondali che va risolto, ma dentro al canale – prosegue il primo cittadino – «ci sono anche fognature vetuste e in alcuni casi a cielo aperto. Abbiamo quindi presentato la richiesta un anno fa a Cafc di prevedere il ritombamento dei fossati contribuendo quindi a sistemare la strada regionale 354».
Devono trovare soluzioni efficaci quelli che sono stati i danni, riscontrati a causa del maltempo con le fortissime piogge di fine settembre che hanno provocato allagamenti nell’area di Aprilia Marittima e Bevazzana, ma arrivando a livelli di attenzione anche a Pertegada, spingendo il sindaco Sette a chiedere lo stato di calamità naturale. I vari tavoli che Sette ha attivato anche con Cafc e con il Consorzio di bonifica della pianura friulana hanno dato avvio a una serie di procedure che proprio lunedì hanno visto la consegna di nuovi documenti.
«Il Cafc ci ha inviato una relazione in cui si parla di diversi interventi in via Volton, ad Aprilia Marittima e Bevazzana, per un totale di 650 mila euro, cifre che avevamo discusso anche con l’assessore regionale Riccardo Riccardi. Intanto è arrivata anche la relazione del Consorzio di bonifica per circa un milione di euro, che prevede interventi anche nella zona limitrofa a quella in cui l’intervento è in corso. Stiamo quindi vedendo, in sinergia, di reinfrastrutturare e ammodernare anche i canali, su tutto l’asse della strada arrivando fino alla zona nord del comune – conclude il sindaco –, con lavori in partenza entro la fine dell’anno, per un piano di lavori stimato come biennale».
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