Sorpresi con l’hashish nel residence Condannati

Nel bagno della stanza del residence Italia, in cui i due giovani avevano pernottato, la squadra volante ha rinvenuto un panetto di 70,2 grammi di hashish lo scorso novembre. Andrea Chiaradia, 32 anni, residente a Sacile e Matteo Giacomin, 37 anni, di Cordenons, erano finiti ai domiciliari con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio. Il controllo era scattato a seguito di un’allerta alloggiati. Ieri la vicenda si è conclusa dinanzi al gup Rodolfo Piccin con l’abbreviato. Chiaradia, difeso dall’avvocato Laura Ferretti, è stato condannato a 6 mesi di reclusione e 1.600 euro di multa, Giacomin, assistito dall’avvocato Guido Galletti, a 4 mesi e 1.000 euro di multa. Il giudice ha derubricato l’ipotesi di reato dal quarto al quinto comma, ovvero la fattispecie di più lieve entità e ha revocato l’obbligo di firma a Giacomin (Chiaradia era stato già liberato). Il pm aveva chiesto la condanna di a 3 anni e 9 mesi per Chiaradia e a 2 anni per Giacomin. —

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