Sorpresi all’Aci mentre stanno tentando un furto

CODROIPO. È andata male a 3 ladruncoli che hanno cercato di rubare all’Automobil club di Codroipo: mentre erano all’opera, sono stati pizzicati e sono finiti al fresco. Devono essere nuovi del mestiere, infatti erano incensurati.
Nella notte fra giovedì e venerdì, verso le due, una pattuglia di carabinieri del comando di Codroipo, nel corso del normale servizio di monitoraggio, ha sorpreso appunto i 3 malandrini mentre tentavano di forzare la porta dell’ufficio Aci di viale Venezia. Il posto non è molto illuminato, ma all’occhio esperto degli agenti non è sfuggito lo scopo di quell’armeggiare. Giusto in tempo per evitare che il raid (comunque destinato a concludersi senza bottino, visto che all’interno del locale non erano stati lasciati soldi) si concludesse con un più grave danneggiamento. I tre malviventi sono stati bloccati e tratti in arresto: sono tre cittadini serbi, in Italia senza fissa dimora, regolari sul territorio, disoccupati e senza precedenti penali. Si tratta di Predrag Matic di 49 anni, Branko Zdjelar, coetaneo, e di Ilja Bubalo, 37enne. I carabinieri hanno inoltre perquisito l’auto con cui i 3 erano arrivati davanti all’esercizio, una Renault Mégane con targa straniera, di cui al momento non si conosce il proprietario. All’interno della vettura sono stati trovati numerosi arnesi da scasso. I 3 serbi sono stati condotti alla casa circondariale di Udine, a disposizione dell’autorità giudiziaria. In mattinata la referente del servizio, proprio mentre si accingeva all’apertura dell’ufficio, si è vista arrivare i carabinieri, che l’hanno accompagnata in caserma per informarla dell’accaduto. «I ladri non avrebbero trovato altro che spiccioli – dice -, il denaro non viene lasciato in ufficio di notte. Siamo stati fortunati, si può dire solo che bene dei carabinieri che hanno prevenuto il danno». (p.b.)
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