Sopralluogo per la rimozione di detriti e rifiuti dal Grava
SACILE
C’è il problema rifiuti e detriti per il torrente Grava. Al riguardo, dopo che il consigliere comunale Giovanni Buttignol (Partito democratico) ha sollevato il problema relativamente allo scorrimento delle acque, l’assessore all’ambiente Vannia Gava, unitamente ai tecnici dell’ufficio ambiente e dell’area tecnica, ha compiuto lunedì scorso un sopralluogo per valutare possibili interventi di manutenzione.
«L’area a nord – spiega l’assessore comunale – si trova allo stato naturale, mentre verso la foce le rive e il fondo sono totalmente artificiali. Proprio in questo tratto, soprattutto in prossimità del ponte posto sulla strada per Ronche, si riscontra la presenza di depositi di detriti e fanghi. Per la rimozione di questi materiali è già stato richiesto un preventivo, anche se l’intervento si annuncia sin da ora non semplice. Questo in quanto, essendo le sponde artificiali, la macchina operatrice non può scendere sul fondo del torrente e quindi dovrà essere spostata di volta in volta con i mezzi preposti. Si dovrà inoltre provvedere via via ad analizzare il materiale rimosso per capire se va trattato come semplice rifiuto o come rifiuto speciale. Il che comporta chiaramente costi diversi».
«Una volta acquisiti i preventivi – conclude Gava – sarà comunque mia premura portare la questione all’attenzione della giunta. Quanto ai pericoli paventati, ricordo che la realizzazione del canale scolmatore a servizio proprio del Grava ha permesso di limitare le quantità d’acqua che finivano nel torrente nei periodi di piena».(m.mo.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto